NurSind, Usb e Nursing Up hanno inviato una diffida formale alla direttrice dell’Azienda sanitaria territoriale di Ascoli Piceno. La decisione per “l’inaccettabile fuga in avanti della dirigenza che di fatto condona, senza attendere la sentenza del Tribunale di Ascoli Piceno, incarichi con i soldi (500.000 euro) dei lavoratori”. La diffida è stata inviata per conoscenza all’Assessore regionale alla Sanità: la riportiamo integralmente.
Diffida di NurSind, Usb e Nursing Up
“Oggetto: Diffida a non procedere con la definizione degli incarichi.
NurSind, USB e Nursing-UP, in rappresentanza congiunta. Desideriamo esprimere la nostra seria perplessità in merito alla recente comunicazione aziendale riguardante la definizione degli incarichi all’interno dell’azienda.
Nell’incontro, svoltosi in data 20 settembre 2023, di trattativa con Dirigenza AST AP, siamo stati informati che AST AP intende procedere con la definizione degli incarichi, nonostante le circostanze attuali e le precedenti decisioni prese in sede giudiziaria.
Vorremmo sottolineare che, in precedenza, le parti coinvolte avevano concordato con il Giudice del Lavoro che l’azienda AST AP non avrebbe proceduto con la definizione degli incarichi fino a ulteriori provvedimenti
giudiziali.
È evidente che al momento della Vostra comunicazione, durante la procedura concorsuale, non risultava alcun accordo integrativo con un budget contrattato, come previsto dal CCNL.
Inoltre, vogliamo enfatizzare che il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) 2019-2021 attualmente in vigore ha introdotto modifiche di rilievo agli incarichi di funzione. Tali modifiche implicherebbero la necessità di un’attenta valutazione e richiedono un accordo tra tutte le parti coinvolte prima di procedere con qualsiasi procedura.
Di conseguenza, con la presente, DIFFIDIAMO fermamente AST AP dall’andare avanti con qualsiasi ulteriore atto riguardante la definizione degli incarichi fino a quando non sarà raggiunta una decisione in merito da parte del Giudice del Lavoro.
Allegata a questa diffida troverete la precedente comunicazione di diffida inviata il 10 ottobre 2022. Riteniamo che le argomentazioni contenute in tale comunicazione siano tuttora valide e inequivocabili.
Fiduciosi che questa diffida sarà recepita con la dovuta attenzione, rimaniamo a vostra disposizione per ulteriori chiarimenti e per intraprendere i necessari passi per risolvere questa questione in modo costruttivo”.
La lettera è firmata per NurSind da Maurizio Pelosi, per USB da Mauro Giuliani e per Nursing-Up da Roberto Tassi.
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