Cinquanta anni il prossimo 2 luglio, un compleanno importante per la Caritas della Diocesi di Ascoli Piceno. Era il 1973 quando venne istituita e la data del 2 luglio scelta dal Vescovo Marcello Morgante non fu affatto casuale. Esattamente due anni prima, infatti, nello stesso giorno i vescovi italiani diedero vita alla Caritas nazionale. La nascita della Caritas in Italia avvenne dopo che, un anno prima, San Paolo VI sciolse la Pontificia Opera Assistenza (POA), a suo tempo istituita da Papa Pio XII (1953) per favorire gli interventi umanitari della Santa Sede.
Il Vescovo Marcello Morgante
La festa per i 50 anni della Caritas di Ascoli Piceno
“Celebrare i 50 anni della Caritas in diocesi – si legge in una nota – diventa occasione per un rendimento di grazie al Signore. Questo per la generosità di risposte di tanti volontari, equipe, consigli, operatori, collaboratori e comunità parrocchiali che hanno data vita, anche in forme ritenute più articolate, ad un’operosa attività di accoglienza, sostegno, ascolto, accompagnamento, amicizia, tutela nelle tante forme di povertà che oggi rendono sofferenti e bisognosi di presenza, aiuto, condivisione un numero sempre crescente di sorelle e fratelli in difficoltà materiale e spirituale, rifugiati, migranti, richiedenti asilo”.
“La carità dà un senso alla storia: il programma
“La carità dà un senso alla storia” è il titolo di una serata in programma il 30 giugno prossimo, presso la chiesa dei Santi Simone e Giuda, dalle 19.00. Una serata alla quale sono invitati gruppi, movimenti ed associazioni e realtà del volontariato che fanno della solidarietà un’occasione di impegno personale ed associativo.
Tutti insieme per spezzare tre pani: Il Pane della Parola, il Pane dell’Eucaristia ed il Pane della Carità in mdo da alimentare il cammino sinodale della chiesa diocesana nelle sue espressioni molteplici di carità. Guidati, naturalmente, dal Vescovo Gianpiero Palmieri.
Ci sarà la testimonianza di don Filippo Capotorto, responsabile generale della Congregazione Mariana delle Case della Carità di Reggio Emilia. Poi alcune di comunità parrocchiali che hanno aperto all’accoglienza, capaci di mettere al centro, come Papa Francesco scrive nella Evangelii Gaudium, i poveri. E ci saranno domande che attendono don Marco Pagniello, direttore della Caritas nazionale che interverrà sul tema: “Chi è, oggi, il mio prossimo? Quando a chiederselo è una comunità parrocchiale”.
La serata sarà anche occasione per raccontare l’impegno, le storie, i volti, le istanze, i bisogni del quotidiano impegno dei volontari presso le strutture diocesane. A cominciare da Centri di Ascolto, Emporio della Carità, Polo Accoglienza e Solidarietà, Osservatori della povertà.
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Locandina dell’evento
