Brunello Cucinelli presenta la sua idea per la nuova Castelluccio di Norcia. Il noto imprenditore, dalle parole vuole passare ai fatti.
Brunello Cucinelli per una Castelluccio “in armonia con il Creato”
“Con grande emozione, abbiamo presentato un’idea di progetto che desideriamo donare al borgo di Castelluccio di Norcia, un luogo unico al mondo a cui siamo particolarmente legati. Quest’idea racconta molto di quello che è il nostro modo di vivere e di lavorare a Solomeo. L’abbiamo pensata in armonia con il Creato e sempre tenendo dinanzi ai nostri occhi la priorità del pieno rispetto della dignità dei luoghi. Ho sognato che Castelluccio possa risorgere nuovamente proprio così come era prima del terremoto e questa idea di progetto è un tributo alla sua straordinaria bellezza, alla sua antica storia, alla sua popolazione silenziosa, laboriosa e dignitosa. Allo stesso tempo, essa vuol anche essere un dono pensato per un futuro ispirato alla Umana Sostenibilità così da provare a portare un significativo contribuito di bellezza all’umanità che animerà i secoli a venire“. Le parole pubblicate sul suo account Instagram, da parte dell’imprenditore Brunello Cucinelli.
Alla Triennale di Milano Brunello Cucinelli ha presentato la sua idea progettuale per far rinascere Castelluccio di Norcia. Un borgo altamente tecnologico per l’installazione delle sue piattaforme antisismiche, ma con una profonda valorizzazione dell’antico a partire dalla chiesa di Santa Maria Assunta.
Norcia Glocal Economic Forum
Nei giorni scorsi lo stesso mecenate aveva partecipato a Norcia al Glocal Economic Forum. Un appuntamento dove non è mancato un momento di riflessione con il Commissario alla Ricostruzione Guido Castelli e Angelica Krystle Donati. Si è parlato di sostenibilità, anche sociale, e delle opportunità del Pnrr che, nel cratere 2016, si avvale anche del Fondo complementare sisma, per aggiornare e migliorare le infrastrutture. “Viabilità e connessioni migliori, anche digitali, unite a interventi per creare posti di lavoro e occasioni di riqualificazione e crescita, sono le fondamenta su cui impostare un nuovo sviluppo per i nostri territori“. Il pensiero dello stesso Commissario Castelli.
(Foto di Ernesto Scarponi su Unplash)