Sisma 2016 e programma NextAppennino, il Commissario Guido Castelli a lavoro per i progetti che non sono rientrati tra quelli ammessi al finanziamento. Aperto un tavolo con i 4 sindaci dei Comuni Anci che fanno parte della Cabina Sisma e PNRR.
Sisma 2016, Castelli a lavoro per i progetti non finanziati
La recente pubblicazione delle prime graduatorie dei bandi del programma NextAppennino ha evidenziato non solo la vitalità dei territori colpiti dal Sisma 2016, ma anche la concreta capacità di mettere a terra i progetti proposti. Tutti nei tempi e nei modi previsti dal PNRR. Di questi risultati e dei progetti considerati comunque ammissibili dal programma, ma che non sono rientrati tra quelli ammessi al finanziamento, si è parlato nel corso di una riunione. Un incontro avvenuto in modalità da remoto, presieduto dal Commissario Straordinario per la Riparazione e la Ricostruzione Sisma 2016, Guido Castelli. Con lui, hanno partecipato i 4 sindaci dei Comuni Anci che fanno parte della Cabina Sisma e PNRR. Nello specifico Nicola Alemanno (Norcia, coordinatore); Gianguido D’Alberto (Teramo), Giorgio Cortellesi (Amatrice) e Franco Capponi (Sindaco di Treia). Alla riunione anche il vice Segretario generale di Anci, Antonella Galdi, e la Direttrice di Anci Marche, Francesca Bedeschi.
Il commento
“Siamo stati tutti positivamente colpiti dal livello di partecipazione e dalla qualità dei progetti presentati per NextAppennino. Il programma ora proseguirà con ulteriori graduatorie ma, nel frattempo, ci impegneremo per cercare una soluzione rispetto ai progetti ammissibili che non sono approdati al finanziamento. Si tratta di
un patrimonio che vogliamo riconoscere e valorizzare. La comunità d’intenti emersa nel corso della riunione è la migliore premessa per cercare di conseguire un risultato positivo. A tale scopo, sono in corso le necessarie interlocuzioni con il governo, tese all’individuazione di possibili risorse aggiuntive che darebbero un ulteriore slancio al sistema imprenditoriale del cratere.