ASCOLI PICENO – Dare l’opportunità a giovani talenti, anche in provincia, di vivere un’esperienza unica e di alto livello. Lo dimostra la scelta di Rossana Casale, una fra le più importanti cantanti italiane, di dare vita ad un progetto musicale insieme al direttore della scuola di musica LeArti di Ascoli Fabio Ercoli, con il coinvolgimento del maestro Michele Scurti.
“La collaborazione con la scuola LeArti nasce da un seminario tenuto lo scorso anno – spiega Rossana Casale – Ci siamo trovati bene ed abbiamo deciso di un intraprendere un vero e proprio percorso con dieci ragazzi da me selezionati, tutti compresi tra i 14 ed i 18 anni. Terrò una lezione al mese, poi a giugno ci sarà un concerto”.
Sono proprio i ragazzi ad essere protagonisti. “Vogliamo offrire la possibilità a questi giovani talenti di essere ascoltati, di raccontarsi e di vedere poi cosa ne nasce – prosegue la cantante – Ci stiamo ancora conoscendo, ma già sono venute fuori cose molto interessanti”.
Tanti ragazzi desiderano avvicinarsi al mondo della canzone, ma spesso l’approccio non è corretto. Per questo Fabio Ercoli ha voluto Rossana Casale alla scuola LeArti. “Dobbiamo far capire ai giovani che debbono cercare l’unicità, la differenza, proprio come facevamo noi ai tempi e non cercare erroneamente di somigliare per forza a qualcuno” spiega ancora la cantante. “Tutto ciò al di là della bravura e delle singole qualità. Sappiamo bene di vivere un momento difficile, e lavorare con la musica è una grande fortuna. Non vogliamo perciò vendere illusioni a nessuno; i ragazzi debbono esser ascoltati, dobbiamo capire cosa li emoziona. Ritengo sbagliato ficcargli un brano in bocca e pretendere che lo cantino. Siamo arrivati al punto che ascoltando una canzone non sappiamo più chi la stia eseguendo poiché gli autori sono sempre gli stessi. Farò quello che, in parte, avrei voluto fosse stato fatto con me all’epoca”.
Rossana Casale è stata ospite recentemente su Raitre dello speciale su Giorgio Gaber a ‘Che tempo che fa’. Tra una lezione e l’altra ad Ascoli, sta portando in tour il suo repertorio più romantico. “Voglio raccontare conflittualità ed il pudore con cui affrontava il tema. Lo spettacolo si intitolerà Il signor G e l’amore”.
