Genoa-Ascoli 2-1 Le interviste: la sconfitta bianconera contro i liguri viene commentata nella sala stampa dello stadio “Ferraris”. Per il Picchio, parlano l’allenatore Roberto Breda e il portiere Nicola Leali.
Ecco le sue dichiarazioni.
Genoa-Ascoli 2-1 Le interviste: le dichiarazioni di Mister Breda
Questo il commento dell’allenatore Roberto Breda, dopo la sconfitta contro i genoani:
“Faccio i complimenti al Genoa, alla squadra, alla Società, al Mister, che ha fatto un gran lavoro, e al pubblico, che oggi ha dato grande dimostrazione di passione e di attaccamento. Detto questo, come sviluppi di gioco abbiamo fatto una grande partita, ma negli episodi avremmo potuto fare meglio. Comunque, faccio i complimenti ai miei ragazzi, che sono riusciti a restare in partita pur nelle difficoltà. Peccato, perché ci sarebbe piaciuto portare a casa qualcosa; siamo in crescita, ora da qui alla fine dobbiamo cercare di fare più punti possibili.
L’idea era di mettere in campo tanta fisicità in tutti i reparti, Gondo ha queste caratteristiche e fa salire la squadra. Per un allenatore, la cosa più bella è avere ragazzi che entrano in campo col desiderio di essere determinanti, perché questo ti consente di avere un’accelerata nel finale di partita. C’è da lavorare, ma come atteggiamento e spirito di squadra abbiamo dimostrato di essere forti. In funzione dei playoff le sensazioni sono positive, siamo tante squadre in corsa, ma ancora nulla è definito; dovremo dare tutto per non avere rimpianti, perciò per i playoff dobbiamo provarci fino alla fine”.
Genoa-Ascoli Le interviste: il commento di Leali
Ecco le parole del portiere Nicola Leali:
“Sapevamo che oggi sarebbe stata una partita complicata, su un campo difficile e sul quale tutti hanno fatto fatica a fare gol; dispiace aver perso, perché con un pizzico di fortuna e cattiveria in più avremmo potuto pareggiarla. Abbiamo provato a fare la nostra gara, portiamo a casa tanti aspetti positivi, ma da lunedì analizzeremo quello che non ha funzionato, per farne tesoro e vincere la prossima col Cosenza. Il rigore parato? Li ho sempre guardati e sono convinto che un rigore calciato bene sia imparabile. Nel pararli ci vuole sempre un pizzico di fortuna e quest’anno ne ho parati più del solito. Usciamo da qui consapevoli di poter raggiungere i playoff, ce la giocheremo fino in fondo”.