Siccità e rimedi, sempre più zone d’Italia e del mondo sono soggette alla carenza di acqua. Negli USA ma anche in Israele e altri paesi con alta tecnologia, prendono sempre più piede gli esperimenti di “Cloud seeding“. Gli esperti italiani hanno dubbi.
Siccità, nel mondo spingono sul Cloud Seeding
La siccità incombe come criticità mondiale. Sul pianeta Terra, solo lo 0,5% dell’acqua presente è acqua potabile da destinare al consumo e alle attività umane, tale percentuale si sta drasticamente riducendo. Gli ultimi mutamenti climatici e il parallelo aumento delle attività umane e dell’inquinamento atmosferico stanno portando alla luce problematiche di approvigionamento delle risorse idriche. L’industria, l’energia e l’uso domestico hanno aumentato il loro fabbisogno, senza contare sprechi sempre più diffusi. A tal proposito alcuni Paesi al mondo stanno avviando campagne di ricerca per migliorare le proprie condizioni climatiche e spingere le loro economie. Dagli USA sono sempre più diffusi i test e i fenomeni del “Cloud seeding”. Nello specifico nuvole artificiali per combattere la siccità. Gli ultimi test hanno riguardato proprio il fiume Colorado che è ai minimi storici di portata.
La tecnica del “Cloud seeding” consiste nell’inseminare le nuvole con sali particolari. Tra questi il più usato è lo ioduro d’argento. Il tutto avviene una volta che si ha la temperatura giusta, attraverso il rilasci dei sali da aerei, droni o cannoni da terra. In Israele il sistema viene usato già in modo intensivo. A Dubai invece si usano sistemi a scariche elettriche. Nonostante ciò, restano ancora grandi dubbi sulle conseguenze scientifiche di tali azioni. Non è ancora ben comprovato il rapporto tra causa ed effetto. Dubbi che anche i ricercatori italiani hanno sollevato. Dubbi che portano il nostro Paese a concentrarsi su invalsi e la riduzione degli sprechi.
Ioduro d’argento
Lo ioduro d’argento (Agl) è un composto a reticolo covalente dell’argento e dello iodio. Nello specifico un composto inorganico costituito da un atomo di argento e un atomo di iodio. Un legame molto forte e stabile che lo rendono difficilmente insolubile in acqua. Giallo e fotosensibile, è utilizzato in fotografia e nella pratica medica per le proprietà disinfettanti. In quanto sostanza nucleante, viene usato anche da diversi anni nella lotta antigrandine o indebolire gli uragani attraverso razzi costruiti ad hoc. Un altro uso è nella rimozione dello iodio radioattivo presente nei rifiuti acquosi generati nelle centrali nucleari.
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