Grazie alla collaborazione fra Frida Art Academy e Impresa Sparti vede la luce il secondo Concorso internazionale di Arte Contemporanea sul tema ‘L’arte e la Natura’. Quattro aree espositive allestite, eventi ed esposizioni fuori salone per una grande mostra di arte contemporanea diffusa in tutta la città di Ascoli Piceno.
“Il Premio Sparti – spiega il direttore artistico della Kermesse Zeno Tosti – nasce tre anni fa da un’idea partorita insieme a Simone Sparti. Una sorta di sfida sulla possibilità di usare l’Arte come elemento taumaturgico ed evolutivo di un territorio. Alla seconda edizione stiamo riuscendo a vedere già i primi frutti. La scena artistica nazionale e internazionale è piena di grandi eventi e di spazi strutturati, noi proponiamo il nostro giovane progetto in questo vasto e autorevole panorama cercando di dare spazio aggiunto alla manifestazione dell’Arte contemporanea.”
La mostra porterà nel capoluogo piceno artisti di fama internazionale, galleristi, operatori dell’arte contemporanea, redattori del settore. E sarà una gran bella opportunità per tutto il territorio.
Premio Sparti “L’Arte e la Natura”
Ascoli Piceno: la mostra diffusa
Palazzo dei Capitani e Galleria Intimissima, in Piazza del Popolo, ospiteranno il nucleo centrale della mostra: “Antropomachie”, curata da Ado Brandimarte.
A Palazzo dei Capitani esporranno molti artisti, tra questi Giorgia Mascitti, Giulia Cottarelli, Sabino De Nichilo, Rakele Tombini e Flavia Carolina D’Alessandro. Nella Galleria Intimissima sarà invece allestita una bipersonale con le opere di Lou Duca e Giorgio Pignotti.
La Sala Cola d’Amatrice, nel chiostro maggiore di San Francesco, sarà un altro dei punti fondamentali della mostra con un allestimento di paper Art di MJR. Gli spazi della Frida saranno invece curati da Maria Jenie Rossi e ospiteranno “La misura essenziale”.
‘Casa senza finestre’ alle Officine Brandimarte
Tra gli eventi fuori salone c’è anche “Casa senza finestre” alle Officine Brandimarte, mostra curata da Valentina Muzi. Un viaggio immersivo nell’arte elettronica ed industriale con Mozzarella Light, Roberta Folliero, Guendalina Urbani, e Marco De rosa sulla negazione estetica della natura. Uno scontro con la naturalezza del creato.
Casa senza finestre
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