L’avevano minacciato e l’hanno fatto. Fp Cgil, Cisl Fp, Fials, Ugl Salute e Rsu hanno chiesto l’intervento di Corte dei Conti e Ispettorato per la Funzione Pubblica nei confronti dell’Azienda sanitaria territoriale di Ascoli Piceno. I segretari dei sindacati Viola Rossi, Giorgio Cipollini, Fausto Menzietti, Benito Rossi e Paolo Grassi lamentano un “atteggiamento omissivo” da parte della Commissaria straordinaria dell’Ast. E segnalano di aver motivo di credere che “tantissimi pagamenti siano stati effettuati senza la dovuta adozione delle Determine di liquidazione”.
Sindacati conto l’Ast Ascoli Piceno: intervenga la Corte dei Conti
Come detto, Fp Cgil, Cisl Fp, Fials, Ugl Salute e Rsu hanno richiesto l’intervento della Corte dei Conti di Ancona e dell’Ispettorato per la Funzione Pubblica di Roma segnalando presunte irregolarità nell’Ast AP.
“Queste Rappresentanze Sindacali – si legge nella lettera inviata per conoscenza anche al Commissario straordinario Vania Carignani – con propria nota del 23/01/2023, inoltrata in data 24/01/2023 tramite pec alla Commissaria Straordinaria dell’Azienda Sanitaria Territoriale di Ascoli Piceno, chiedevano copia delle Determine di liquidazione del fondo del salario accessorio relativo agli anni 2018, 2019, 2020, 2021 e 2022, esplicitandone le motivazioni.
Tenuto conto, che alla data odierna, da parte della citata Azienda Sanitaria Territoriale di Ascoli Piceno, non è pervenuto alcun riscontro e che le scriventi hanno motivo di credere che tantissimi pagamenti siano stati effettuati senza la dovuta adozione delle Determine di liquidazione, risulta necessario l’intervento di codeste spettabili Autorità, per quanto di loro specifica competenza”.
Sindacati: la richiesta alla Commissaria Straordinaria dell’Ast AP
Con la nota inviata alla Commissaria Straordinaria dell’Ast AP citata nella segnalazione di cui sopra, i sindacati chiedevano copia di alcune determine. E scrivevano: “richiamato, tra l’altro, il diritto all’informazione sancito dalla vigente normativa contrattuale” chiediamo “copia di TUTTE le Determine di liquidazione dei fondi risorse decentrate degli anni 2018, 2019, 2020, 2021 e 2022”.
Tale richiesta era stata avanzata, si legge nella lettera, con l’intento di verificare:
“1. se tutti i pagamenti sono stati effettuati a seguito dello specifico, obbligatorio, Provvedimento di liquidazione (Determina). Anche al fine di consentire l’eventuale impugnazione del citato Provvedimento, da parte degli aventi diritto, in caso di presunta illegittima liquidazione;
2. se sussistono economie dei fondi, rispetto alle determinazioni degli stessi, mai liquidate al personale dipendente per produttività (performance)”.
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