BMW celebra i 100 anni di moto. La prima fu presentata il 28 settembre 1923 al Salone dell’Automobile tedesco. Da quel momento, il resto è storia.
BMW, 100 anni di storia Motorrad
BMW Motorrad celebra 100 anni di storia. Tutto ebbe inizio con il capo progettista Max Friz, che disegnò la prima moto BMW presentata al Motor Show tedesco il 28 settembre 1923. L’anno successivo, nel 1924, Rudolf Schleicher sviluppò il motore della R37, il primo modello sportivo di Motorrad. Durante la sua storia, come non ricordare Ernst Jakob Henne e il record di velocità di 279,503 km/h nel 1937 su una 500 Kompressor completamente chiusa.
Nel 1971 l’arrivo del primo designer, Hans A. Muth porta in strada la sua passione per la velocità con la prima superbike R 90 S. Il suo look avveniristico ispireranno numerose icone stilistiche che si sussegueranno nella storia dei modelli Motorrad. Dal 2012 sono state poi create le enduro da turismo R 1200 GS, la supersportiva S 1000 RR e molte altre. Oggi un occhio di riguardo è rivolto verso l’elettrificazione della mobilità, con lo sviluppo dell’avanguardistico scooter elettrico CE 04 o e la Vision AMBY 2022.
Nel 2023, per l’occasione speciale, BMW celebra la propria storia con due modelli speciali: la R 18 100 Years e la R nineT 100 Years. Con il suo serbatoio cromato e la tecnica Paint on Chrome, la R nineT ricorda la R 75/5 del 1969. Con il suo serbatoio a goccia, la R 18 riprende il design della R 5 del 1936. I due modelli sono limitati a 1.923 esemplari ciascuno.
Solo l’inizio del viaggio
“Da quando abbiamo costruito la nostra prima moto, noi crediamo in chi taglia il traguardo e vorrebbe un altro giro. Crediamo in chi, quando si ferma, vorrebbe non essere stanco. Crediamo nei curiosi, negli impazienti. In chi è attratto dall’ignoto. Chi si illude che un tramonto duri per sempre, che la destinazione non arrivi mai. In chi, quando torna a casa, vorrebbe uscire di nuovo. Da quando abbiamo costruito la nostra prima moto, crediamo in tutti quelli che guidano avanti, anche a costo di rischiare. Perché vogliono innovare, cambiare se stessi e il mondo che li circonda. Perché anche noi siamo così, sin da quando abbiamo costruito la nostra prima moto, cent’anni fa“. Il commento di casa BMW.
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