Riscaldamento globale climatico, dicono. Oppure variazioni periodiche?
Io non lo so, ma vedo che la reazione degli umani di fronte a disastri tipo epidemie, carestie o guerre è più o meno sempre la stessa, riproposta nelle diverse tipologie.
Tipo N (negazionista)
“Cosa? Ma che state a di’? Quello di cui andate cianciando non è mai successo. Ah, sì… avete i dati? Beh, io ne ho altri, guardate qua. La Terra si sta raffreddando, è chiaro, i grafici lo dimostrano. Voi disperatevi pure; io vado a comprarmi un cappotto nuovo, prima che aumentino i prezzi”.
Tipo C (complottista)
“Ehi… voi… avvicinatevi… ssssstttt… ora vi dico io come stanno le cose. Tutta ‘sta storia è montata dalla lobby della green economy, capito? Ci devono vendere i pannelli e far cambiare le macchine. Intanto ci mettono paura, così quando ci arriveranno delle nuove tasse per finanziare la riconversione, noi pagheremo senza fiatare. Sentite a me: fatevi un’auto a gasolio come ho fatto io”.
Nessuna ideologia: semplice educazione
Tipo R (rassegnato)
“Doveva succedere, prima o poi. L’Umano è la specie peggiore, una vera maledizione per il pianeta. Ora paghiamo tutte le nostre malefatte, è giusto che sia così. E’ troppo tardi per tornare indietro, per cui cosa vi arrabbiate a fare se lascio i rifiuti per strada e compro gli usa-e-getta o se lascio il pc acceso tutta la notte? È la fine, non avete capito..?”.
Tipo I (impotente)
“No, ditemi voi: cosa posso fare più di questo? Sto alle regole, il problema lo sento, ma io sono solo uno. Insomma, ci vorrebbe davvero qualcuno che imponesse dei divieti, ma a tutti. Faccio un sacco di chilometri per consegnare i rifiuti speciali, ma mi chiedo: serve, alla fine, questo mio sacrificio? No, sono una goccia del mare, per cui non mi rompete per quel posacenere svuotato dal finestrino. Il vento porterà via le cicche. E poi, sono biodegradabili”.
Tipo S (sopravvissuto)
“Non mi voglio vantare, ma io capisco le cose prima degli altri. Già parecchi anni fa mi sono comprato una casetta in montagna; ora ci fa freddo ma tra un po’ la temperatura sarà giusta. Naturalmente mi sono accertato che ci fosse un pozzo con l’acqua e che fosse abbastanza difendibile con un recinto. Ho una coppia di mastini che scoraggeranno quelli che non sono stati previdenti dal cercare di intrufolarsi. Ora vado a comprare del tonno rosso. Dicono che stia per estinguersi ed è bene che mi affretti a farne una scorta”.
Orbene, questa gente è destinata alla rovina, qualunque sia la sciagura: dal riscaldamento globale alla guerra.
Nessuno immagina quanto può far star bene, da subito, una rivoluzione in anonimato
Perciò io spero nel tipo V (vergognoso)
“Sì, io, Tipo V, salverò il mondo. Lo salverò coi piccoli gesti d’ogni giorno, quando nessuno mi vede, senza bisogno di leggi o costrizioni.
Salverò il mondo senza nemmeno l’intenzione di salvarlo ma perché un Pudore superiore mi fa oramai rigettare la bulimia del consumo, dello spreco e dell’inutile. Perché la Meraviglia per questo pianeta cresce ogni giorno di più e perché, pian piano, avverto che anche io potrò salvarmi con la Generosità e con l’Amore verso un Futuro che io non vedrò.
Farò le cose giuste e non farò quelle sbagliate perché… perché… perché va bene così, punto e basta. Nessuna ideologia: semplice educazione.
Per cui ora rimetto sul bancone questo prodotto che mi piace tanto ma ha un imballaggio esagerato e rimetto nel frigo questo formaggio esageratamente freddo in un supermercato esageratamente caldo”.
Nessuno mi vede. E nessuno immagina quanto può far star bene, da subito, una rivoluzione in anonimato.
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