Ascoli Calcio: nella Sala stampa dello stadio “Del Duca”, è stato presentato il nuovo allenatore bianconero Roberto Breda. All’incontro, sono intervenuti anche Marco Valentini (Direttore Sportivo dell’Ascoli) e Domenico Verdone (Direttore Generale).

Il nuovo tecnico del Picchio (che lo scorso 21 ottobre ha compiuto 53 anni) ha un carattere garbato, ma anche grintoso e carismatico. Finora, ha collezionato 294 panchine in Serie B. L’auspicio di tutti, è che il suo arrivo possa dare una “scossa” positiva alla squadra, riportando entusiasmo e serenità nell’ambiente ascolano.

Lo staff tecnico dell’allenatore veneto (il quale ha firmato un contratto fino al 30 giugno 2023) sarà composto dai seguenti elementi. Allenatore in 2^: Vincenzo Melidona; Preparatore atletico responsabile: Donatello Matarangolo; Preparatore atletico: Vincenzo Paradisi; Preparatore atletico recupero infortunati: Nazzareno Salvatori; Allenatore dei portieri: Andrea Aquilanti; Collaboratore tecnico: William Luzi.

Ecco le dichiarazioni di Mister Breda, del DS Valentini e del DG Verdone.

Ascoli Calcio, Mister Roberto Breda alla presentazione: ‘Dobbiamo diventare una squadra’

Roberto Breda, nuovo allenatore dell’Ascoli Calcio, è apparso molto concentrato sugli obiettivi della squadra ed entusiasta di poter guidare la compagine bianconera.

Ecco cosa ha dichiarato, nella conferenza stampa di presentazione:

“Ringrazio Società, patron e direttori per l’opportunità offerta. Sul contratto, non ho fatto opzioni; se dimostrerò il mio valore, poi vedremo. Ho studiato molto la Serie B, che considero la mia categoria; la dimensione di Ascoli era quella che mi piaceva di più. Ho trovato un club strutturato e un gruppo che ha qualità. Ora dobbiamo diventare una squadra, è questo il mio lavoro; non è scontato, ma credo che ci siano i presupposti giusti. Conosco bene questa piazza, ricordo un match di 30 anni fa, quando giocavo con il Messina con Casagrande sul palo, era un omone incredibile.

E’ una piazza che pretende, ma è giusto così. Ho fatto una lunga carriera a Salerno e anche lì si vivono le stesse emozioni, tra l’altro c’è un gemellaggio tra le tifoserie. Voglio lavorare sul processo di crescita della squadra e sulla partita che deve venire, senza fare tabelle e calcoli. La prossima con il Perugia sarà la più importante di tutti, la rotta va cambiata e non ci sono alibi. Dovrò essere bravo a decodificare le situazioni, per dare un’impronta diversa al campionato. Spero che tutto possa andare bene, l’impegno non mancherà.

Il campionato dell’Ascoli è andato a velocità alternata. Un torneo anomalo in cui sono in difficoltà squadre come Spal, Benevento e Venezia. Il Perugia si è ripreso alla grande, il Sudtirol sta facendo qualcosa di eccezionale.

Non mi sentirete parlare di playoff o playout, mi piace creare un percorso, è un freno mettere dei limiti; di natura sono ottimista, ma a volte bisogna battagliare. Vogliamo venir fuori prima possibile da questa situazione, con i punti e non con le chiacchiere.

Sul modulo, l’idea è di lavorare su due aspetti tattici. Il 3-5-2 può essere quello più fresco, ma in passato si è fatto bene con il 4-3-1-2. Ho trovato ragazzi molto ricettivi. Il campo ci dirà come stanno fisicamente.

Come staff ho portato due persone con cui ho sinergia, come faccio sempre. Poi, mi piace anche avere dei collaboratori del luogo, perchè conoscono le dinamiche interne. Inoltre, ho trovato un mental coach che mi ha fatto un’ottima impressione, come il resto dello staff.

Sono convinto che vada cambiato il processo psicologico della squadra, anche se le parole non bastano da sole. Nei nostri allenamenti, il giocatore non deve sentire solo delle parole; ma deve provare sensazioni, che gli diano forza e sicurezza in campo. La comunicazione tattica e psicologica è importante, ma lo è ancora di più quello che vivono i giocatori a livello mentale.

Per quanto riguarda il mio canale Youtube, ho iniziato a pubblicare video quando non ero impegnato, perché mi piaceva creare una condivisione di idee con i tifosi. Volevo far vedere il ‘dietro le quinte’ del mestiere di allenatore. Ho ricevuto molti messaggi sui social, mai come qui ad Ascoli, ringrazio tutti per la dimostrazione di benvenuto e di affetto. Ma ora penso che mi fermerò per un po’, per concentrarmi sul lavoro e su quello che avviene in campo”.

Ascoli Calcio: il DS Valentini, Mister Roberto Breda e il DG Verdone

Ascoli Calcio: le dichiarazioni del DS Valentini

Queste le parole del Direttore Sportivo dell’Ascoli, Marco Valentini:

“Dal 90° minuto di Cittadella-Ascoli, ci siamo messi subito alla ricerca di un nuovo allenatore; al Tombolato ho visto la squadra impaurita. Giochiamo a calcio e non dobbiamo aver paura, l’ho detto anche ai calciatori. Abbiamo scelto Mister Breda, perchè ci ha dato subito la sensazione di essere preparato e profondo conoscitore della categoria; inoltre, è un esperto di situazioni di subentro.

Ho contattato altri 2/3 allenatori insieme a Breda, poi sono state fatte le valutazioni in relazione alle esigenze del momento. Pillon è stato contattato, c’è stata una chiacchierata, come con altri due allenatori. Dopo il colloquio con Mister Breda l’ho richiamato la mattina seguente, dicendogli di prendere la strada per Ascoli. Con grande umiltà, silenzio e lavoro occorre ripartire e fare risultati, le chiacchiere stanno a zero. Credo che questa squadra abbia dei valori importanti, in tutti i reparti.

Bidaoui? So che è girato un audio privato, in cui si lamentava di una mancanza di rispetto da parte della società. Abbiamo avuto sempre tanto rispetto per lui, prima del ritiro gli è stato allungato il contratto aumentando l’ingaggio. Nelle prime partite, è stato sempre titolare. Quest’anno aveva problemi fisici; a Terni, il 15 gennaio, si è rifiutato di entrare in campo, quando Bucchi gliel’ha chiesto. Da lì come società siamo dovuti intervenire, la storia con lui era finita”.

Ascoli Calcio: l’intervento del DG Verdone

Infine, l’intervento del Direttore Generale dell’Ascoli Calcio, Domenico Verdone:

“E’ un periodo difficile, soprattutto per i nostri tifosi. Siamo dispiaciuti, ma anche stimolati per poter far bene da qui fino al termine del campionato, riprendendo quanto di buono è stato fatto nella scorsa stagione. Saluto e ringrazio Mister Bucchi e il suo staff per l’impegno profuso, ora do il benvenuto a Mister Breda. Siamo contenti di averlo qui, fin dal primo colloquio ha dimostrato subito di avere grande voglia e altrettanto equilibrio”.

Foto principale crediti: Ascoli Calcio

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