ASCOLI PICENO – Un’evasione di 112 mila euro. A tanto è arrivata una sambenedettese di 84 anni, proprietaria di nove immobili nel centro di Ascoli Piceno, che aveva stipulato contratti di affitto – quasi tutti in nero – a titolo di “usufruttuaria”, cedendoli, in fasi successive, ad alcune società, per evitare – almeno questa era l’intenzione – l’imposizione fiscale connessa agli affitti e consentire quindi anche alle società di contabilizzare i costi di gestione, con il conseguente abbattimento delle imposte dovute allo Stato. Un piano elusivo studiato nei minimi dettagli scoperto dalla Guardia di Finanza che, già da tempo, stava monitorando i proprietari di più immobili, per individuare eventuali irregolarità in materia di affitti. Le Fiamme Gialle hanno segnalato all’Agenzia delle Entrate una cifra pari a 112 mila euro occultata all’Erario e violazioni all’imposta di registro per 3.400 euro.