Fino ad oggi si è sempre pensato che per sopperire alla mancanza di ferro nel sangue – situazione comunemente nota come anemia – fosse necessario mangiare molta carne. Ora sarà possibile avere un aiuto anche dai vegetali. Grazie ai ricercatori della Nottingham Trent University, infatti, gli anemici potranno trovare un ulteriore apporto di ferro dal consumo delle patate.
Gli scienziati sono riusciti a modificare questi tuberi attraverso della “nano-ruggine” ingegnerizzata, che può trasformarsi in ferro ed essere assorbita dalla coltura. Facendo assorbire queste particelle di ruggine già al livello delle radici, la concentrazione di ferro nelle patate è notevolmente aumentata, ma non solo: i ricercatori hanno anche appurato che, attraverso questo procedimento, gli ortaggi crescono di più e più rapidamente.