Il Sesto Senso delle Marche è il titolo del challenge indetto dalla Regione Marche, il Social Media Team Marche e la community Instagramers Marche. Lo scopo è quello di raccontare con uno scatto la regione, la sua cultura, i paesaggi, i borghi, le tradizioni e il mare. Ad organizzare il concorso è Ilaria Barbotti, anconetana e founder della community nazionale Instagramers Italia e Nadia Stacchiotti, manager di Instagramers Marche, con il supporto delle community locali marchigiane Instagramers Pesaro Urbino e Instagramers Piceni, di cui sono manager insieme ad Enrico Corinti e altri membri della web agency WeBeing.net.
Nel 2011 era l’app da avere assolutamente su ogni supporto digitale, oggi diventa una community che cattura il mondo in uno scatto. Che cosa vuol dire entrare a far parte del gruppo di 80milioni di utenti di Instagram? “Approdare su Instagram vuol dire trovare un nuovo modo per raccontare se stessi, le proprie giornate, le proprie passioni, il proprio lavoro. In soli due anni Instagram si è fatta strada nel mondo dei social network come pochi altri avevano fatto in così breve tempo. Tutto questo grazie ad una grandissima facilità di utilizzo. Si scatta, si pubblica, si condivide la propria quotidianità con il resto del mondo. Se si vuole, ovviamente”.
Basato sul piacere dell’immagine, Instagram è la comunicazione visiva a portata di mano; quanto è importante oggi l’immagine nell’informazione e nella promozione tout court? “Comunicare e raccontare per immagini ha un valore aggiunto. Le immagini non sono soggette a limiti linguistici e territoriali. Possono percorrere distanze che le parole non sempre possono permettersi. Uno scatto è infatti comprensibile a ogni latitudine e longitudine e la possibilità di accompagnare le immagini con testi che ne approfondiscano il significato è un’arma in più nelle mani degli utenti. Tutto questo permette di promuovere qualunque cosa come detto, da un territorio al proprio lavoro, da un viaggio a un evento speciale, permettendo a un pubblico vastissimo di capire di cosa si tratta e in qualche modo partecipare e fruire del racconto per immagini senza ostacoli e limiti”.
E proprio da questo presupposto nasce il challenge Sesto Senso delle Marche chiuso il 30 gennaio. In cosa consiste questo progetto? “Esatto. #SestoSensoMarche è un semplice hashtag che accompagna le foto che raccontano le Marche e le bellezze nascoste in questa regione raccogliendo gli scatti in un flusso continuo che promuove e valorizza il nostro territorio. La partecipazione è stata incredibile; oltre 3500 scatti in meno di un mese che permetteranno di raccontare la regione al Bit di Milano del prossimo mese in maniera nuova. Gli scatti saranno utili per far vedere a tutti coloro che vogliano scoprire la bellezza di questa terra in anteprima cosa li aspetta e decidere di visitare dal vivo città e luoghi che hanno scoperto online”.
Come hanno risposto le Marche? Qualche hashtag dal resto dell’Italia? “La risposta è andata davvero oltre le aspettative, sia per partecipazione che per qualità degli scatti taggati dagli utenti. Per quanto riguarda altre esperienze su territorio nazionale di esempi ce ne sono moltissimi, spesso legati a veri e propri blog tour come il prossimo #IntimaUmbria dove parteciperanno sette Instagramers manager di community italiane o promossi da enti turismo locali. Un esempio su tutti in questo caso l’account @turismoER dell’ente turismo Emilia Romagna che insieme ai numerosi e attivissimi gruppi emiliano-romagnoli aderenti alla community ha dato vita a numerosi eventi dal vivo legati alla promozione turistica. Se volete saperne di più basta dare un’occhiata alle iniziative InstaTER“.