Un totale di 1 miliardo e 494 milioni euro di investimenti ammessi a detrazioni che, sugli oltre 8mila edifici interessati, hanno attivato nelle Marche un importante giro di affari. Sono questi i numeri del Superbonus 110% secondo l’Ufficio Studi di Confartigianato che ha analizzato i dati Enea al 30 novembre.
Il superbonus 110 nelle Marche
Nellae Marche si registrano 1.609 asseverazioni per i condomini con 834 milioni di investimenti (realizzati il 70,3% dei lavori pari a 586 milioni per un investimento medio di 518.000 euro). Per gli edifici unifamiliari le asseverazioni sono 3.996 per 432 milioni di investimenti (il 70,1% dei lavori eseguiti pari a circa 303 milioni per un investimento medio di 108.000 euro). Per le case indipendenti le asseverazioni sono 2.500 per 228 milioni di investimenti (realizzato il 75,2% dei lavori con oltre 171 milioni per un investimento medio di 91.000 euro ).
“Confartigianato – sottolinea Enrico Mancini, presidente degli edili delle Marche – ha ribadito la necessità di affrontare con urgenza alcuni aspetti fondamentali. In primis lo sblocco dei crediti fiscali legati ai bonus edilizia per salvare l’attività di centinaia di imprese. Imprese che hanno concesso sconti in fattura che, a seguito dei repentini cambiamenti normativi, non hanno potuto poi cedere i crediti a soggetti terzi. Si tratta di imprese che hanno operato nel pieno rispetto delle norme ma oggi subiscono gli effetti delle loro continue modifiche restrittive. Rischiando addirittura la chiusura e la perdita di molti posti di lavoro”.
Il “ sistema casa” nelle Marche conta 29.546 imprese con quasi 58.000 addetti.
Per sbloccare i crediti fiscali, Confartigianato indica tre strade:
1) rendere più flessibile l’utilizzo dei crediti.
2) Aumentare la capacità fiscale delle banche, concedendo la possibilità di utilizzare compensazioni.
3) Prevedere la possibilità di un ‘compratore di ultima istanza’, a controllo pubblico.
Superbonus 110: la pletora di norme
L’analisi svolta da Confartigianato delinea una ragnatela burocratica di 224 interventi su detrazioni fiscali edilizie e superbonus. Nel dettaglio, si tratta di 29 interventi legislativi distribuiti su 16 differenti leggi, decreti legge e decreti ministeriali, di cui 24 solo nell’ultimo anno. Ciò equivale ad una modifica legislativa ogni 16 giorni. Inoltre, si sommano 9 provvedimenti del Direttore dell’Agenzia delle entrate e 186 documenti di prassi, costituiti da 6 circolari, 4 risoluzioni, 157 risposte ad interpello e 19 FAQ.
“Ora per le imprese – spiegano gli edili di Confartigianato Marche – è il momento di recuperare i crediti presenti nei propri cassetti fiscali per lavori già eseguiti. Per poter pagare dipendenti e fornitori e continuare a lavorare con serenità. Problemi come quelli legati ai crediti sono da risolvere immediatamente visto che sono proprio i bonus edilizi ad aver consentito la creazione di posti di lavoro. Ma anche il rilancio della domanda interna. Inoltre sono questi che dovrebbero favorire la transizione ecologica del nostro Paese”.
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