Emozione e gioia a Castelfidardo. Autorità, rappresentanti dello sport regionale, staff tecnico, dirigenti della Conero Roller e compagni di squadra si sono dati appuntamento nella sede del Training Center. E hanno organizzato una festa a sorpresa per Viola Luciani, la piccola grande stella dell’inline freestyle.
Castelfidardo in festa per Viola
A soli 13 anni è già leggenda. Viola Luciani, marchigiana di Castelfidardo, è la più giovane pattinatrice italiana di sempre a vincere un oro mondiale. E ha ricevuto l’abbraccio della sua terra con una festa a sorpresa nella sede del Training Center della Conero Roller, l’associazione sportiva fidardense dove è cresciuta. Fino a laurearsi campionessa del mondo di inline freestyle nella specialità Battle, categoria Junior.
Autorità, rappresentanti dello sport regionale, staff tecnico, dirigenti della Conero Roller e compagni di squadra hanno atteso al buio il suo arrivo. Poi le luci, i cori e gli applausi: tutti per Viola Luciani. Emozionatissima, la piccola grande atleta, orgoglio marchigiano e tricolore. E’ appena tornata dai Mondiali di pattinaggio di Buenos Aires con due medaglie al collo: oltre all’oro, anche uno straordinario bronzo conquistato nel Classic freestyle Slalom.
La Campionessa del Mondo di 13 anni
Timida, ma tenace, dotata di grande talento, Viola ha lavorato sodo per arrivare ai Mondiali di Buenos Aires. “Non mi aspettavo né la convocazione in nazionale, né questa festa – racconta, visibilmente commossa. – Forse oggi, per la prima volta, inizio a capire quanto sia stata davvero importante l’impresa compiuta tutti insieme. Ammetto che prepararmi per il Mondiale non è stato semplice, ho dovuto conciliare tante ore di allenamento con lo studio. Ma la passione per il pattinaggio e la capacità di organizzarmi mi hanno permesso di riuscire a fare tutto. Ora mi godo questa sensazione meravigliosa. Ma già nei prossimi giorni mi rimetterò al lavoro in vista dei campionati italiani”.
Grande soddisfazione è stata espressa dal sindaco di Castelfidardo, Roberto Ascani. “Viola è un talento incredibile – commenta – che ha saputo controllare le sue emozioni nella gara più difficile. Il suo successo nasce dove si crede nei giovani e c’è un’enorme competenza sportiva. Grazie all’allenatrice Elisa Bacchiocchi e allo staff della Conero Roller che hanno saputo valorizzare le passioni dei nostri giovani. Investendo nell’impianto sportivo per prepararli a gare di livello internazionale”.
Molto orgoglioso per il successo ottenuto il presidente della Conero Roller, Alessandro Cola. “Il risultato di Viola – dice – è frutto di programmazione e dedizione da parte di società, allenatori, atleti e famiglie. Perchè questi sono titoli che non arrivano per caso. Il nostro ruolo, come società ,è quello di dare una visione, far vedere le strade possibili e sostenere in tutti i modi chi condivide con noi le stesse ambizioni”.
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