Venezia-Ascoli 0-2: la partita termina con una bella vittoria in trasferta dei Bianconeri, la terza consecutiva. Decidono i gol segnati da Federico Dionisi e Michele Collocolo, entrambi nella ripresa.
L’Ascoli, in virtù della vittoria ottenuta, sale a 18 punti in classifica. Prossimo appuntamento in Serie B per la squadra picena: sabato 5 novembre, contro il Brescia alle ore 14, allo stadio “Rigamonti”.
Nella undicesima giornata del campionato di Serie B, stagione 2022/23, si gioca allo stadio “Penzo”. L’Ascoli è reduce da due vittorie consecutive, contro Bari e Cagliari. I veneziani, invece, arrivano da un pareggio contro il Brescia.
Venezia-Ascoli, gli schieramenti
Nel Venezia, l’allenatore Ivan Javorcic schiera un 3-4-2-1: Joronen in porta; Svoboda, Ceppitelli e Wisniewski in difesa; Candela, Fiordilino, Tessmann, Ullmann a centrocampo; Cuisance, Cheryshev trequartisti; Novakovich in attacco.
Nell’Ascoli, l’allenatore Cristian Bucchi mette in campo un modulo 3-5-2: Guarna tra i pali; Simic, Botteghin e Quaranta in retroguardia; al centro del campo agiscono Falzerano, Collocolo, Eramo, Caligara, Adjapong; coppia d’attacco formata da Dionisi, Gondo.
Venezia-Ascoli 0-2: vittoria bianconera con Dionisi e Collocolo
Il match comincia. Ascoli in maglia bianca da trasferta con risvolti neri, pantaloncini e calzettoni bianchi. Veneti con una maglia oro, pantaloncini e calzettoni neri. Sono 271 i tifosi bianconeri presenti in Puglia.
Al sesto minuto, gli arancioneroverdi fanno gol con Ullmann su cross di Candela; poi, la rete viene giustamente annullata per un tocco di mano del giocatore austriaco.
Al 16′ Eramo ruba palla a centrocampo, passa a Dionisi che calcia verso la porta, ma i veneti riescono a recuperare il pallone.
Al 27′ c’è un tiro di destro del veneto Cheryshev dalla distanza dopo una serie di finte, poi Guarna blocca la sfera.
Dopo un minuto di recupero, termina un Primo tempo privo di occasioni da rete e di emozioni.
-La ripresa si apre con un cambio per l’Ascoli: fuori Adjapong, entra Giordano.
Al 67′ arriva il vantaggio dell’Ascoli con l’attaccante Dionisi, che sfrutta un assist di testa di Mendes, su lancio di Simic, e fulmina Joronen con un tiro diagonale di destro all’interno dell’area. Quarto gol consecutivo per il capitano, che ha centrato la porta nelle ultime 4 partite.
Al minuto 71, c’è una punizione battuta da Mendes dal limite dell’area: il suo destro termina di poco alto sulla traversa.
Al 74′ altro cambio per il Picchio: entra Lungoyi, al posto di un’esausto Dionisi.
Minuto 80: il Venezia rimane in 10, viene espulso il portiere Joronen, per aver steso nettamente Lungoyi al limite dell’area. Entra in campo il secondo portiere Bertinato, al posto di Svoboda.
All’86° minuto arriva il raddoppio ascolano con un gol di Collocolo, che ruba palla a metà campo, dribbla gli avversari e fa partire un missile di destro rasoterra, che sfiora il palo e beffa Bertinato. Seconda rete in campionato, per il centrocampista pugliese.
Al minuto 89, c’è un cross di Collocolo sul secondo palo per Mendes: il suo sinistro al volo termina fuori di poco.
-Dopo 5 minuti di recupero, l’Ascoli vince meritatamente per 0-2 contri i lagunari.
Nel secondo tempo, si è visto un Ascoli più grintoso, caparbio e voglioso di ottenere la vittoria. I cambi hanno deciso il risultato: Mendes e Lungoyi hanno dato più dinamica alle azioni di gioco. Ottima performance della fase difensiva bianconera, con i “corazzieri” Botteghin, Simic e Quaranta (che superano 1,90 m di altezza).
Da segnalare, la quarta rete consecutiva segnata dall’attaccante Federico Dionisi; a dispetto dei 35 anni, ha dimostrato di avere la verve di un ragazzino. Il capitano bianconero ha, così, eguagliato un suo record personale, facendo gol per quattro gare consecutive (il precedente risale al periodo tra aprile e maggio 2010, con la maglia della Salernitana).
Mister Cristian Bucchi, dopo un periodo di alti e bassi, sembra aver dato una precisa fisionomia alla squadra, che ha conquistato un filotto di tre vittorie consecutive. Prossimo impegno per il Picchio: la trasferta Brescia-Ascoli di sabato 5 novembre (ore 14, stadio “Rigamonti”).
Il tabellino
VENEZIA (3-4-2-1): Joronen; Svoboda (83′ Bertinato), Ceppitelli, Wisniewski; Candela, Tessmann (59′ Crnigoj), Fiordilino (72′ Pierini), Ullmann (72′ Haps); Cuisance, Cheryshev; Novakovich (59′ Pohjanpalo). A disposizione: Maenpaa, Modolo, Ceccaroni, Zabala, St Clair, Andersen, De Vries. Allenatore: Javorcic
ASCOLI (3-5-2): Guarna; Simic, Botteghin, Quaranta; Falzerano, Collocolo, Eramo, Caligara, Adjapong (46′ Giordano); Dionisi (74′ Lungoyi), Gondo (65′ Pedro Mendes). A disposizione: Baumann, Bolletta, Bellusci, Tavcar, Salvi, Franzolini, Giovane, Fontana, Palazzino. Allenatore: Bucchi
-Arbitro: Piccinini (Forlì).
-Reti: 67′ Dionisi (ASC), 86′ Collocolo (ASC).
-Note. Ammoniti: Eramo (ASC); Svoboda, Ceppitelli, Wisniewski (VEN). Espulso il portiere Joronen (VEN).
-Recupero: 1′ PT, 5′ ST.
-Spettatori: 3.123 spettatori (2.168 biglietti, 955 abbonati; 271 tifosi dell’Ascoli)
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