Il 3 novembre si apre il sipario su TVB, la stagione 2022-2023 del Teatro Ventidio Basso di Ascoli Piceno. Sul palco, fra gli altri, Dario Faini Dardust, Simone Cristicchi, Gabriele Lavia e Arturo Brachetti.
TVB ad Ascoli Piceno
Diciotto sere di spettacoli, beniamini del pubblico, testi classici e drammaturgia contemporanea animano la stagione 2022-2023 del Teatro Ventidio Basso. Stagione promossa dal Comune di Ascoli Piceno e AMAT con il contributo della Regione Marche e del MiC.
Nuda
Il sipario si apre il 3 e 4 novembre su Nuda, omaggio al teatro e alla sua dimensione onirica e passionale, uno spettacolo per gli occhi e una gioia per il cuore, scritto e diretto da Daniele Finzi Pasca. Ispirato all’omonimo romanzo, Nuda è uno spettacolo denso di mistero e stupore, dove profondità e abissi sono in continuo dialogo con un mondo leggero e luminoso. Cinque artisti interpretano un lavoro in cui la potenza teatrale si sposa con una narrazione poetica, in assoluta armonia con il teatro fisico e la danza aerea. Un gioco acrobatico e teatrale reso possibile da un sistema di volo innovativo, insieme a un’installazione di luci interattiva intrecciata alla narrazione e a un potente universo sonoro.
Preziose Ridicole
Il Teatro Ventidio Basso rinnova la sua vocazione di luogo dedicato alla creazione artistica ospitando la residenza di allestimento di Preziose Ridicole. Prima del debutto previsto il 26 e 27 novembre. Protagoniste dello spettacolo sono Benedicta Boccoli e Lorenza Mario per la regia e adattamento di Stefano Artissunch (anche in scena nel ruolo del presentatore). Produzione di Synergie Arte Teatro con Fondazione Atlantide Teatro Stabile Verona – Centro di produzione teatrale. Preziose Ridicole è un’opera che rivela l’estro e la genialità comica di Molière, una pièce coinvolgente che grazie a un ben congegnato meccanismo drammaturgico si sviluppa su più piani espressivi (recitazione, canto e ballo). Nello spettacolo, ideato dal regista Artissunch, si attualizzano i bellissimi dialoghi di Molière che rivivono attraverso il divertimento di numeri-performance e canzoni anni 30-40. Non mancano spunti di riflessione sulla dignità umana calpestata dai contro-sensi della guerra.
Esodo
Simone Cristicchi con Esodo arriva al TVB il 10 e 11 dicembre. Propone un racconto per voce, parole e immagini che trae spunto dalla vicenda storica contenuta nello spettacolo teatrale Magazzino18 di cui Cristicchi fu magistrale interprete. Il grande successo della tournée incise a fondo nella coscienza sociale italiana, tanto da far riaffiorare una memoria (a tratti) rimossa. Fra cui quella delle foibe e dell’esodo di massa di cittadini italiani, che dopo il trattato di pace del 1947 dovettero lasciare vasti territori dell’Istria e di quella fascia della costiera adriatica. Terminando così di essere geograficamente italiani.
Solo – the Legend of quick-change
Il 2023 si apre il 14 e 15 gennaio con l’amatissimo Arturo Brachetti in scena con SOLO – the Legend of quick-change al termine di una residenza di riallestimento al Ventidio. Un vero e proprio assolo del grande artista con al centro il trasformismo che lo ha reso celebre in tutto il mondo. Dopo quattro trionfali stagioni in Europa (oltre 500.000 spettatori in 400 repliche, innumerevoli sold out e standing ovation) ritorna sui palcoscenici europei l’uomo dai mille volti, applauditi da 2.000.000 di spettatori. Brachetti in questo spettacolo apre le porte della sua casa, fatta di ricordi e fantasie e propone un viaggio nella sua storia artistica. Lo fa attraverso le affascinanti discipline in cui eccelle: grandi classici come le ombre cinesi, il mimo e la chapeaugraphie. Ma anche sorprendenti novità come la poetica sand painting e il magnetico raggio laser.
Il berretto a sonagli
Un grande maestro della scena, Gabriele Lavia, per un testo classico tra i più amati di tutti i tempi, Il berretto a sonagli di Luigi Pirandello, va in scena il 25 e 26 febbraio. Gabriele Lavia è una delle voci più appassionate ed efficaci del teatro del Nobel siciliano. Il berretto a sonagli fu scritto da Luigi Pirandello nel 1916, in siciliano, per il grande Angelo Musco, cui la commedia non piaceva e con la quale non ebbe successo. Poi Pirandello la tradusse in italiano. “Non c’è dubbio – spiega Lavia, anche regista di questo allestimento – che in siciliano questa ‘commedia nerissima’ sia più viva e lancinante. Noi faremo una mescolanza tra la prima e la seconda versione di questo ‘specchio’ di una umanità che fonda la sua convivenza ‘civile’ sulla menzogna”.
Meglio stasera. Quasi-one man show
Con Meglio stasera. Quasi-one man show il 15 e 16 marzo arriva al TVB Stefano De Martino nel suo primo spettacolo live diretto da Riccardo Cassini. Sul palco ci saranno tanti Stefano: quello che racconta, il ‘crooner’ (insieme agli otto orchestrali della Disperata Erotica Band), il ballerino. Poi quello imprevedibile, quello dell’allegria e dei giochi in tv e quello che dialoga ed empatizza con il pubblico.
Perfetti sconosciuti
Paolo Genovese firma la sua prima regia teatrale portando in scena dal il 22 e 23 marzo l’adattamento di Perfetti sconosciuti, una brillante commedia sull’amicizia campione d’incassi al cinema. La storia di quattro coppie di amici (cast in via di definizione) costrette a confrontarsi e a scoprire di essere “perfetti sconosciuti”. Tutto perchè, durante una cena, decidono di fare un gioco della verità mettendo i propri cellulari sul tavolo, condividendo tra loro messaggi e telefonate.
Imparare ad amarsi
L’1 e 2 aprile sul palco ci sarà Imparare ad amarsi di Michèle Laroque e Pierre Palmade con Alessia Navarro e Pino Insegno per la regia Siddhartha Prestinari. Una storia d’amore, un matrimonio, poi un divorzio, poi un rincorrersi fra dubbi, mancanze, rancori. La forza di questo testo, che ha registrato per anni il tutto esaurito in Francia e ha ottenuto grande successo anche in Italia, è l’originalità della struttura in cui gli attori interagiscono con decine di altri personaggi invisibili ma reali, creando sublimi siparietti. I dialoghi divertenti, intrisi di grande ironia, danno un ritmo musicale al racconto e ci si ritrova a ridere dell’amore e di noi stessi. Ma soprattutto ci si ritrova con la voglia di innamorarsi ancora.
Dardust
Artista ascolano di respiro internazionale, Dardust andrà in scena in prima assoluta il 4 marzo con il nuovo Duality Tour 2023. Tour che sarà allestito proprio al Ventidio Basso nella residenza che precede il debutto. Dardust è un progetto multidimensionale che unisce l’emozione della musica in una cornice live di sorprendenti effetti visual. La sua musica ha accompagnato eventi di richiamo internazionale come il Superbowl, l’NBA All Star Game e i Giochi Olimpici. Autore e produttore d’eccezione ha firmato numerosi grandi successi italiani, vantando un palmarés di oltre 60 dischi di Platino. Come compositore, ha realizzato il primo progetto italiano di musica strumentale capace di unire il mondo pianistico minimalista all’attuale immaginario elettronico di matrice Nord Europea.
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