Camera Marche ha diffuso il report delle analisi turistico-territoriali realizzate con ISNART. Nel documento si dà conto dei comportamenti turistici e di consumo dei vacanzieri nelle Marche.
Il report di Camera Marche
L’indagine offre un identikit del turista che sceglie le Marche come meta. E indaga sulle motivazioni che lo hanno spinto e sulle impressioni che porta a casa con sé.
“Il primo sguardo sulla stagione turistica appena terminata – commenta il presidente di Camera Marche Gino Sabatini – pur nelle difficoltà passate e presenti che riguardano l’economia marchigiana e nazionale, ci restituisce una situazione incoraggiante. Camera Marche, insieme alla Regione, offre sostegno a un turismo a 360°, sostenendo l’animazione (di qualità) dei territori. Offre sostegno a una accoglienza che permetta a turisti e marchigiani di vivere un’esperienza variegata dei nostri territori dove la cultura si coniuga con enogastronomia, fitness, escursionismo. Dall’analisi dei dati scopriamo un turista che si fidelizza, ben disposto a tornare, che arriva per il mare ma poi esplora il territorio. Un turista che apprezza l’accoglienza e il calore umano. Le Marche diventano presto casa e questo ci piace. Si fa un salto nelle Marche, ma soprattutto ci si resta e ci si torna volentieri, ragione per cui il territorio va reso sempre più e meglio raggiungibile”
Per Massimiliano Polacco, che in Giunta di Camera di commercio ha la delega al Turismo, “è interessante il dato giornaliero sulla spesa del turista. Ha un buon potere d’acquisto, specie se straniero. La profilazione a seconda dell’età rivela giovanissimi alla ricerca di mare per cui conta il passaparola. Fondamentale, va evidenziato, la presenza del patrimonio artistico e culturale per la generazione dai trenta ai cinquant’anni che costituisce la parte preponderante della nostra popolazione turistica”.
La filiera turistica
Nelle Marche sono presenti oltre 15mila imprese legate alla filiera turistica registrate al II trimestre 2022, il 9,5% del tessuto imprenditoriale della regione. Il 64,1% delle imprese turistiche offre ristorazione, il 17% attività culturali e ricreative, il 12% servizi di alloggio, il 4,4% trasporti e il 3,3% sono agenzie di viaggio.
La provincia con maggior incidenza di imprese turistiche nel tessuto imprenditoriale locale è Ascoli Piceno (con l’11,4% delle imprese attive), seguita da Pesaro e Urbino (10,1%), Ancona (9,7%), Macerata (8,1%) e Fermo (7,8%).
L’indagine
L’indagine Camera Marche – ISNART è stata condotta tra aprile e giugno 2022; è stato intervistato un campione di 1.500 turisti italiani e stranieri.
ISNART ha innazitutto individuato le località di maggior interesse sulla base del numero di arrivi e delle presenze. Quindi ha eseguito il campionamento con distribuzione delle interviste tra turisti italiani e turisti stranieri. Tale divisione è stata stabilita in base ai dati dell’Istat relativi alle presenze per regione e per provincia.
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