L’occasione è stata quanto mai propizia. Ha fatto coincidere, nei giorni in cui tutto il mondo del cinema si è dato appuntamento a Venezia per la 79ª edizione della Mostra, l’importante evento con la presentazione del Piano di rilancio dell’industria dell’audiovisivo nelle Marche. E infatti, a margine del Festival, in un incontro organizzato ad hoc sono stati illustrati i progetti che la Regione metterà in campo nel prossimo triennio.

Il Piano di rilancio dell’audiovisivo nelle Marche

Si prospetta un cambio deciso di rotta rispetto al passato. A cominciare dalle risorse che saranno impiegate che passeranno da 3 a 16 milioni di euro. E che porteranno alla realizzazione di un progetto tanto ambizioso quanto straordinario: un’Accademia del cinema che si avvarrà del prezioso contributo di Iginio Straffi, genio dell’audiovisivo fondatore della Rainbow.

L’assessore alla Cultura della Regione Marche Giorgia Latini

“Insieme al produttore cinematografico Iginio Straffi – ha esordito l’assessore Latini – talento marchigiano riconosciuto in tutto il mondo e grazie al sostegno del Sottosegretario Borgonzoni, stiamo progettando, e siamo a buon punto, la creazione di un’Accademia del Cinema. Un’Accademia, cioè, che formi professionisti del settore. Vorremmo che la sede fosse Villa Buonaccorsi. È una delle iniziative che la Regione mette in campo per il rilancio dell’audiovisivo, un veicolo decisamente fondamentale per la promozione del territorio”.

Nel corso dell’incontro l’Assessore ha parlato delle misure per il cinema e per la cultura nelle Marche. “In questi giorni – ha aggiunto – è partita la seconda edizione di MArCHESTORIE, il Festival dei borghi, che ha raddoppiato il numero dei Comuni partecipanti. Siamo arrivati a quota 101! Il Festival è e sarà sempre più un veicolo importantissimo per comunicare la marchigianità. Ma vorrei evidenziare la rivoluzione che vivrà il cinema marchigiano, con 16 milioni di euro da investire nel settore. Risorse che nella nostra regione non hanno precedenti. Inoltre, vorrei ricordare la candidatura UNESCO delle Marche come Regione dei teatri. Questa candidatura è un altro obiettivo a cui stiamo lavorando per una strategia che valorizzi concretamente l’intera Regione”.

Il Sottosegretario del Mic Lucia Borgonzoni

“Il Ministero della Cultura – ha dichiarato il Sottosegretario Lucia Borgonzoni – sostiene l’attività della Regione Marche. Regione che sta portando grandi novità nel settore del cinema e più in generale della cultura, al centro di un programma di sviluppo molto ambizioso e al tempo stesso molto concreto. Iginio Straffi è una figura di primo piano. Sono convinta che questa partnership, che ha come obiettivo la creazione di un’Accademia del cinema nelle Marche, porterà ottimi risultati”.

Il produttore Iginio Straffi

“Noi siamo una società che ha il quartier generale nelle Marche – ha spiegato Straffi – quindi in qualche modo diversa dalle altre. Mi sono reso conto a un certo punto che mancava l’animazione industriale e siamo partiti in pochi. Volendo crescere abbiamo creato uno studio di animazione a Roma, la Rainbow CGI e da lì anche la Rainbow Academy per la formazione degli animatori. Dopodiché si è arrivati all’Accademia Poliarte, che è stata acquisita da Rainbow e che, da qui a 10 anni, speriamo possa dare vita a un grande campus di formazione delle Marche per l’audiovisivo e gli effetti speciali”

Il Sottosegretario del Ministero della Cultura Lucia Borgonzoni, il produttore Iginio Straffi e l’assessore alla cultura della Regione Marche Giorgia Latini

Lo scenografo Dante Ferretti

Lo scenografo vincitore di 3 Premi Oscar Dante Ferretti ha partecipato all’incontro collegato da remoto. “Sarei felice – ha detto – di portare delle produzioni nelle Marche. Sogno di lavorare nella mia terra [è nato a Macerata, n.d.r.] e spero di avere presto dei progetti da presentare. Vorrei davvero lavorare a progetti che possano contribuire ad assegnare alle Marche un ruolo di primo piano nel settore dell’audiovisivo. Un ruolo che meritano appieno”.

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