Grottammare è realmente la Perla dell’Adriatico, amata e apprezzata da visitatori, turisti e ‘villeggianti’. Però chi la abita si trova a dovere convivere con una serie di problemi irrisolti e con i disagi che ne derivano. Specie in alcuni quartieri. Ne parla il consigliere comunale Alessandra Manigrasso.
Grottammare: la nota del consigliere comunale Alessandra Manigrasso
“Il sottopasso ferroviario di via Dante Alighieri va totalmente sistemato, non solo per quanto riguarda gli allagamenti che interrompono il traffico ma anche perché è inconcepibile quel sottopasso.
Purtroppo in 30 anni di amministrazione dei “migliori” non ci hanno mai pensato. Bisogna progettare un pontino che permetta sempre la sua fruibilità. Ad auto, ma anche a bici, motocicli e pedoni.
Va realizzato con urgenza così si finisce di polemizzare con una amministrazione che ha lasciato come sempre nel dimenticatoio i problemi del quartiere.
Eppure gli anni passano e le critiche aumentano: così pure i disagi per i cittadini appena cadono due gocce d’acqua.
Per ciò che riguarda la condotta Ciip della quale non si conosce la data di consegna lavori sono d’accordo con le motivazioni dei vivaisti e dei residenti nel quartiere Gran Madre di Dio: una soluzione andava trovata, ed in fretta, contro gli allagamenti del quartiere.
Sicuramente, però non è stata praticata la scelta più economica.
Andavano puliti e ripristinati i vecchi canali di scorrimento delle acque bianche sotto il camping che avrebbero permesso il deflusso senza allagamenti. Ma non è stata fatta neanche una prova così come avevamo richiesto.
Altra perenne criticità, malgrado un impegno preso in Consiglio comunale con delibera 46 del 14 ottobre 2020, è il sottopasso che attraversa la SS16 e via Dante Alighieri.
Ci ritroviamo oggi ad avere il sottopasso allagato e interdetto con una transenna solo dal lato della scuola. Tutte le notti, di tutta l’estate, sono rimasti aperti i cancelli malgrado l’impegno prevedeva di attivarsi per predisporre un piano che assicurasse i necessari interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria. Per migliorare e garantire il decoro, la sicurezza e la sorveglianza del sottopasso. Un piano che predisponesse anche l’abbattimento delle barriere architettoniche.
L’amministrazione comunale sino ad oggi si è limitata a far scattare un rosso di impraticabilità del sottopasso al primo violento acquazzone!
Solo nel marzo 2022 ha presentato in tutta fretta un progetto complessivo di ‘Rigenerazione Urbana’ che riguarda tutto il quartiere quindi anche il sottopasso.
Sono e siamo tutti in attesa di un finanziamento con i fondi del Pnrr per risolvere in maniera definitiva un problema che Grottammare, ed in particolar modo l’intero quartiere di zona Ascolani, si trascina da anni”.