Il 28 agosto Papa Francesco renderà L’Aquila la Città del Perdono. La sua presenza nel capoluogo abruzzese è un evento epocale. Nella Perdonanza del 2022, infatti, per la prima volta dopo 728 anni sarà un Pontefice ad aprire la Porta Santa.
Papa Francesco a L’Aquila
L’nnuncio della visita pastorale del Papa fu dato dal Cardinale Giuseppe Petrocchi, vescovo dell’arcidiocesi.”La presenza del Successore di Pietro – spiegò – conferirà, a questo evento, una portata planetaria. La Porta Santa della Perdonanza verrà aperta non solo ai pellegrini che accorreranno numerosi, ma sarà spalancata sul mondo intero. Speriamo che tutti i Popoli, specie quelli lacerati da conflitti e da divisioni interne, possano varcarla, idealmente. Per ritrovare le vie della solidarietà e della pace”.
Papa Francesco celebrerà la Santa Messa sul sagrato della Basilica di Collemaggio; sempre da Collemaggio reciterà, in mondovisione, la preghiera dell’Angelus.
Il Cardinale Giuseppe Petrocchi su Papa Celestino V
“Celestino – spiega il cardinale Petrocchi – inaugurando la Perdonanza ha avuto una intuizione profetica. Profetica dal punto di vista spirituale e geniale dal punto di vista culturale. Il messaggio della Perdonanza è centrale, per i cristiani ma anche per tutti gli uomini. Noi siamo depositari di questo messaggio: non solo dobbiamo custodirlo fedelmente, ma siamo chiamati a trasmetterlo. Papa Francesco si fa portavoce di quello stesso segnale, il segnale forte che Papa Celestino ha dato”.
L’indulgenza della Perdonanza
La Penitenzieria Apostolica ha anticipato la possibilità di ottenere l’indulgenza concessa da San Celestino V, la Perdonanza, a partire dalla mattinata del 28 agosto. Da quando, cioè, Papa Francesco al termine della Messa e dopo la recita dell’Angelus, aprirà la Porta Santa della Basilica di Santa Maria di Collemaggio. Le condizioni per ottenere l’indulgenza sono quelle consuete: confessione, comunione eucaristica, preghiera secondo le intenzioni del Sommo Pontefice, recita del Credo e visita alla Basilica di Santa Maria di Collemaggio. A proposito di quest’ultima condizione, si fa eccezione per chi non può recarsi a l’Aquila a causa di malattia o di altri gravi impedimenti.
Leggi anche Vittore Crivelli: restaurata la Madonna in adorazione del Bambino