Antidepressivi con consumo giornaliero in aumento del 2,4% rispetto all’anno precedente. Nello specifico è stato pari a 44,6 DDD ogni 1000 abitanti. La spesa pro capite evidenzia un incremento del 2,6% attestandosi a 6,87 euro.
Antidepressivi, in aumento il consumo in Italia
Il 22esimo rapporto nazionale sull’uso dei farmaci in Italia dell’Osservatorio Nazionale sull’impiego dei medicinali conferma l’aumento di utilizzo dei farmaci antidepressivi. Nel 2021 il consumo giornaliero è stato pari a 44,6 DDD ogni 1000 abitanti, in aumento del 2,4% rispetto all’anno precedente. Il costo medio per DDD nel 2021 è stato di 0,42 euro, rimasto stabile dal 2016 dopo la scadenza brevettuale di importanti principi attivi, quali escitalopram e duloxetina. Il consumo dei medicinali antidepressivi rappresenta il 3,4% del consumo totale di farmaci in Italia. La spesa pro capite evidenzia un incremento del 2,6% attestandosi nel 2021 a 6,87 euro pro capite.
Le regioni del Centro condermano un livello di uso superiore di circa il 10% a quello del Nord e del 33% rispetto al Sud. La Toscana è la regione italiana con il maggior utilizzo di farmaci antidepressivi, un valore quasi doppio rispetto a Campania e Basilicata. Tutte le regioni rilevano degli aumenti di spesa e consumo rispetto all’anno precedente. Il Friuli Venezia Giulia registra oltre il +7% anche se è la regione che utilizza meno antidepressivi e a un costo minore della media nazionale.
Spesa Farmaceutica
La spesa farmaceutica in Italia è da considerarsi complessivamente sotto controllo. I nuovi interventi normativi approvati dal Parlamento per il 2021 hanno determinato sia un aumento delle risorse disponibili sulla farmaceutica grazie all’aumento del FSN ma anche una rimodulazione dei tetti a favore degli acquisti diretti.
La spesa farmaceutica nazionale totale (pubblica e privata) è stata nel 2021 pari a 32,2 miliardi di euro, in aumento del 3,5% in confronto al 2020. Rappresenta un’importante componente della spesa sanitaria nazionale che incide per l’1,9% sul Prodotto Interno Lordo (PIL). La spesa pubblica, con un valore di 22,3 miliardi, tiene conto del 69,2% della spesa farmaceutica complessiva e del 17,4% della spesa sanitaria pubblica, ed è in lieve crescita rispetto al 2020 (+2,6%).