Birra Sapporo utilizza gli scarti di produzione per realizzare Jeans. Le fabbriche del noto marchio di birra con sede a Hokkaido hanno usato fecce di malto, gambi di luppolo e foglie di luppolo.
Birra, gli scarti della Sapporo diventano Jeans
Sapporo ha spiazzato tutti e ha aggiunto 30 paia di pantaloni jeans al suo negozio online. Prezzo base 41.800 yen, circa $ 310. Il produttore di birra in poco tempo ha ricevuto oltre 1.600 richieste di acquisto. Per realizzare ciò, Sapporo ha collaborato con Shima Denim Works. Quest’ ultima è una società che realizza vestiti utilizzando i resti della canna da zucchero dopo che ne è stato estratto il succo.
Alla base della produzione di jeans, gli ingredienti della sua birra scura. Questi vengono inizialmente trasformati in carta washi in stile giapponese. Dal suo filo viene filato e tessuto in denim leggero e traspirante.
L’upcycling
L’upcycling può eccitare i clienti e rafforzare i marchi. Un modo per trasformare i rifiuti in prodotti a valore aggiunto. In Asia è stato utilissimo soprattutto dopo le lunghe chiusura causa pandemia.
L’upcycling è molto diverso dal recycling, il riciclo. L’obiettivo di quest’ultimo è quello di far tornare un oggetto alla stessa funzione o a volte quello di trasformarsi perdendo valore. L’upcycling, invece vuole teoricamente riutilizzare gli oggetti per creare un prodotto di maggiore qualità. L’upcycling permette allo stesso tempo, di ridurre l’impatto dell’industria della moda, tra le più inquinanti al mondo.