Le consultazioni della commissione di designazione del nuovo presidente dell’Associazione degli Industriali della Provincia di Ascoli Piceno si sono concluse. Il Consiglio Generale, riunitosi per conoscere il risultato dell’ascolto della base associativa e per votare il candidato presidente, si è espresso in maniera unanime. Come da previsioni, il candidato alla presidenza di Confindustria Ascoli sarà Simone Ferraioli.
Confindustria Ascoli: il testimone da un Simone all’altro
Nella loro relazione i tre saggi (*) hanno sintetizzato le indicazioni ricevute dai grandi elettori e da molte aziende di piccole e medie dimensioni intervistate. Grandi elettori e aziende che nel complesso rappresentano circa la metà di tutta la base associativa.
Il Consiglio Generale si è quindi espresso per Simone Ferraioli con 18 voti favorevoli e una astensione. Il presidente in pectore ha poi brevemente illustrato il suo programma dal titolo “Imprese, Piceno, Futuro” che verrà esposto all’assemblea dei soci il 14 luglio.
L’appuntamento di metà luglio concluderà un percorso iniziato a dicembre 2021 con lo scioglimento di Confindustria Centro Adriatico e proseguito con la ricostituzione di tutta la governance.
Confindustria Ascoli: prossimi step
Nei prossimi giorni Ferraioli, presidente di Villa Anna e di numerose altre attività, dovrà comporre la sua squadra. Intanto individuando i tre vice presidenti, di cui almeno uno in rappresentanza delle grandi industrie. Poi definendo deleghe sui grandi temi e stimolando ulteriori candidature, sia per i consiglieri ancora da eleggere dall’assemblea, sia per l’individuazione e l’elezione di Probiviri e Collegio dei Revisori.
”Siamo molto soddisfatti – ha commentato Francesco Gaspari – di aver portato a termine questo impegnativo mandato. Parlo anche a nome dei colleghi Massimo Andreani e Valentino Fenni. Il supporto della struttura di Confindustria Ascoli è stato fondamentale per compiere in modo veloce, preciso e rispondente alle regole il rinnovo di tutti gli Organi associativi. Rinnovo che completeremo con la prossima Assemblea di metà luglio”.
(*) Fabio Amilcare Gussoni, Scandolara Spa, Silvio Meletti dell’omonima Ditta e Marco Frittoli, Maflow BRS Srl.
Leggi anche Macerata: la marcia su Roma infiamma il Consiglio comunale