Giovedì 16 giugno l’associazione culturale Lost in Piceno ha in programma una visita guidata dal titolo Sestieri Aperti – Lost in Storie, Persone, Cibo sulla tradizione più sentita dalla città.
La concentrazione dei cavalieri, il senso di appartenenza a dei colori e il cuore che batte a ritmo dei tamburi: questa è oggi la Quintana di Ascoli Piceno, ma le sue origini ci rimandano a una manifestazione culturale complessa comprendente riti e cerimoniali stratificati nel corso dei secoli che ancora oggi sono espressione di un universo cittadino.
Attraverso una visita guidata con cena itinerante, nei Sestieri di Porta Romana, Porta Solestà e Porta Tufilla, comodamente a bordo di un autobus, verrà ripercorsa la storia dell’identità comunale e di un’antichissima ritualità che ancora oggi si fa veicolo della personalità cittadina.
Sestieri Aperti – Lost in Storie, Persone, Cibo
La Quintana di Ascoli Piceno oggigiorno è amata da molti, ma se ne conoscono davvero le origini? La visita guidata prevista per giovedì 16 giugno – con partenza alle ore 19.15 in Piazza Matteotti – vuole raccontare l’identità comunale attraverso un’antichissima ritualità che ancora adesso si fa veicolo della personalità cittadina.
Il tutto sarà correlato da un percorso enogastronomico itinerante in cui si potranno gustare prodotti e vini nostrani di qualità che vedrà come prima tappa il sestiere di Porta Solestà, come seconda quello di Porta Romana, per poi concludere la tour col sestiere di Porta Tufilla.
La prenotazione è obbligatoria al numero 3209085671 oppure scrivendo via messaggio alle pagina Facebook ed Instagram di Lost in Piceno.
