Ogni anno sono circa 100 i pazienti marchigiani con sclerosi multipla che affrontano un percorso di terapia e cura. Di questi, circa 45 sono nuovi pazienti: una media di ben 1 nuovo paziente a settimana.

I numeri arrivano dalla Clinica Villa Adria-Santo Stefano Riabilitazione di Ancona, un osservatorio privilegiato e un punto regionale di riferimento sulla sclerosi multipla. E fotografano una situazione regionale con una presenza importante della patologia e un incremento dell’incidenza.

Una patologia, che viene diagnosticata tra i 20 e i 40 anni nel pieno dell’età lavorativa. Che interessa il sistema nervoso centrale colpendo la mielina, la sostanza che riveste i neuroni e ne permette il corretto funzionamento.

Clinica Villa Adria-Santo Stefano Riabilitazione di Ancona

Sclerosi multipla e riabilitazione

“La riabilitazione della sclerosi multipla – dice il direttore di Villa Adria, Antonello Morgantini – ha lo scopo di ridurre i livelli di disabilità per le persone che ne sono affette. E’ finalizzata al miglioramento della qualità della vita e l’impatto sul carico socio assistenziale. Un aspetto importante nei percorsi terapeutici multidisciplinari da noi adottati è rappresentato dal supporto della robotica con strumentazioni come l’esoscheletro Ekso. Ma anche l’Amadeo per l’arto superiore, il Khymeia vrrs, la Euleria Health, il Walker View  e il Vital Stim per la disfagia”.

Sclerosi multipla e realtà virtuale

Recentemente a Villa Adria è stato adottato anche un sistema di realtà virtuale immersiva che consente al paziente di effettuare, anche da casa in teleriabilitazione, sedute di recupero funzionale e motorio. Sedute con simulazioni di attività quotidiane che rimangono coinvolgenti e piacevoli da seguire.

Tutto ciò è possibile grazie ai ReLabVR, occhiali che a prima vista sembrano in tutto e per tutto i più classici occhiali-dispositivi di realtà virtuale ma che invece sono configurati con appositi software medicali. Gli occhiali propongono sedute di terapia riabilitativa in abbinamento a una piattaforma riservata a medici e terapisti, per configurare il piano di riabilitazione personalizzandolo sul paziente. E per raccogliere una moltitudine di dati e feedback sull’efficacia delle sedute riabilitative.

ReLabVR è il risultato di un progetto co-finanziato dalla Regione Marche con i fondi POR MARCHE FESR 2014/2020 (Ingegnerizzazione, industrializzazione dei risultati della ricerca e valorizzazione economica dell’innovazione). E’ stato realizzato dall’azienda Tech4Care di Falconara Marittima.

Attualmente il dispositivo viene utilizzato da una decina i pazienti. 

Occhiali ReLabVR della Tech4Care di Falconara Marittima

Alcuni dati epidemiologici

Sono circa 130mila in Italia le persone con sclerosi multipla, che risulta essere la principale causa di disabilità tra i giovani. Colpisce le donne con un rapporto di 3 a 1 rispetto agli uomini. Si registra una diagnosi ogni 3 ore con 3.600 nuovi casi l’anno. E’ una malattia che viene diagnosticata tra i 20 e i 40 anni nel pieno dell’età lavorativa. In circa il 3-5% di tutte le persone con sclerosi multipla l’insorgenza della malattia si verifica sotto i 16 anni di età (casi pediatrici)*.

*fonte: Barometro della Sclerosi Multipla 2021.

Leggi anche Referendum abrogativi del 12 giugno 2022: il quesito n. 4