Musicultura 2022 a Macerata: La Controra aprirà con due grandi concerti gratuiti in Piazza della Libertà. Fra gli ospiti delle serate anche Gino Paoli, Filippo Graziani e Ron.
Musicultura 2022 dal 20 al 25 giugno
Si avvicina la settimana conclusiva della XXXIII edizione di Musicultura, il programma a Macerata dal 20 al 25 giugno. E il festival si fa in due. Da un lato le serate di spettacolo allo Sferisterio, dall’altro La Controra con i concerti, le performance, gli incontri con gli autori e i recital in piazze e cortili del centro storico. Questi ultimi, tutti a ingresso libero.
I primi ospiti de La Controra 2022 sono stati già annunciati dall’Associazione Musicultura. “Ci aspetta un’apertura che definirei folgorante – dichiara il direttore artistico Ezio Nannipieri. – Due gioiose feste nella centralissima Piazza della Libertà nel nome delle espressioni più alte della canzone popolare e d’autore”.
La Controra: da Filippo Graziani a Gino Paoli
Lunedì 20 giugno si apriranno le danze con “Ivan 25”, prima nazionale del nuovo e atteso spettacolo di Filippo Graziani. Uno spettacolo con cui, a venticinque anni dalla sua scomparsa, Filippo rende omaggio alle canzoni e alla genialità di quel grande cantautore e chitarrista che era suo padre Ivan. Il bravissimo Filippo (voce e chitarra), sarà accompagnato dalla Tommy Graziani band, guidata dall’altro talentuoso figlio di Ivan Graziani, Tommaso.
Martedì 21 giugno, a salire sul palco sarà Ron. A Macerata ripercorrerà a suon di canzoni fissate nella memoria collettiva i cinquant’anni di una strepitosa carriera artistica.
Sul versante della canzone d’autore c’è un’altra primizia da segnalare. Un appuntamento dedicato a colui che a ragione può definirsi il “padre dei cantautori”, nonché il più noto discografico italiano di sempre: Nanni Ricordi, nel decennale della scomparsa. Giovedì 23 giugno sarà proiettato in prima nazionale il docufilm Nanni Ricordi – L’uomo che inventò i dischi, scritto e diretto da Roberto Manfredi. Alla serata interverranno tra gli altri il figlio di Nanni, Camillo Ricordi, e Gino Paoli che con Giorgio Gaber, Ornella Vanoni, Umberto Bindi, Sergio Endrigo, Luigi Tenco, Enzo Jannacci fu tra gli artisti che Nanni, sul finire degli anni ‘50 e l’inizio dei ‘60 scoprì, produsse e lanciò con la sua Dischi Ricordi.
La Controra, per famiglie e non solo
“La Controra” 2022 dà appuntamento anche a genitori e bambini, mercoledì 22 giugno, per uno stimolante incontro con Elisabetta Dami, la “mamma” di Geronimo Stilton. Le storie per ragazzi che hanno per protagonista il famoso topo intellettuale, di professione giornalista ed editore, hanno conquistato più generazioni. I libri della serie sono stati tradotti in 50 lingue e hanno venduto nel mondo oltre 153 milioni di copie. Ma poco si sa della loro autrice. Si scopriranno un personaggio e una personalità fuori dal comune, un’editrice e una narratrice di successo: una donna avventurosamente innamorata della vita.
Torna a Musicultura Michele D’Andrea, che nella passata edizione riuscì nell’impresa di sintetizzare per il pubblico dello Sferisterio la storia del nostro inno nazionale. Lo fece con competenza e passione tali da suscitare un canto corale e una standing ovation. Questa volta lo storico affabulerà gli spettatori de “La Controra” martedì 21 giugno con le vicende e le curiosità che si nascondono dietro gli inni nazionali del mondo.
In primo piano anche il concerto serale giovedì 23 giugno di Violons Barbares. Il trio franco-bulgaro-mongolo formato da Fabien Guyot (percussioni, voce), Dimitar Gougov (gadulka, voce) e Dardaanvaarchig Enkhjargal (moorin koohr, overtone singing) arriva a Macerata dopo avere elettrizzato critica e spettatori di tutti i continenti. “La loro formula sonora, ritmica e vocale è davvero originale e multiforme – osserva Nannipieri – sembra impossibile che tre strumenti acustici e tre voci possano spaziare così suggestivamente dalla dimensione energica del rock, alla complessità ritmica del jazz, alla purezza dei suoni world e folk. Il virtuosismo e la nitida visione musicale di Violons Barbares consente loro di creare un piccolo, grande miracolo musicale al quale suggerisco fortemente di assistere”.
Musicultura: il gran finale
La settimana del Festival vedrà il suo apice nelle serate finali del 24 e 25 giugno allo Sferisterio. Serate che saranno trasmesse in diretta su Rai Radio 1, radio ufficiale di Musicultura. Tutte speciali, con le esibizioni dei grandi ospiti già annunciati: Litfiba, Ditonellapiaga, DakhaBrakha, Violons Barbares, Manuel Agnelli, Silvana Estrada, Gianluca Grignani, Pilar, Emiliana Torrini & The Colorist Orchestra. E naturalmente gli 8 vincitori del concorso che si sfideranno per il titolo di vincitore assoluto e il Premio Banca Macerata di 20mila euro.
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