Playoff Ascoli Benevento le interviste: al termine della sfida odierna, parlano l’allenatore del Picchio Andrea Sottil, il direttore sportivo piceno Marco Valentini e il portiere bianconero Nicola Leali.
Playoff Ascoli Benevento le interviste, parlano i protagonisti
“Dispiace perché dovevamo passare il turno – afferma il tecnico bianconero Sottil -. Siamo stati padroni del campo, avendo molte occasioni e giocando un primo tempo straordinario. Loro hanno segnato nell’unica azione pericolosa, ma dovevamo essere sicuramente più lucidi, per noi è stato difficile il gol incassato e forse ci è mancata la zampata. Nella ripresa il gioco spezzettato e perdite di tempo ci hanno fatto entrare e uscire dalla partita. C’è rammarico perché loro, obiettivamente hanno fatto poco. Dispiace per i tifosi, ma essere eliminati così fa male. A questi ragazzi non recrimino nulla.
Questo è un popolo di grande tradizione che sa capire il momento e all’ascolano piace. Volevo regalare una semifinale ma questo ma non riesco ancora a capacitarmi. Riparto da qui perchè ho ancora un anno di contratto. Rialziamo subito la testa e ripartiamo da questa serata che ci deve far riflettere. Ci sono tutti gli elementi per ripartire nel migliore dei modi. Da una classifica bruttissima , ci siamo salvati e siamo arrivati ad avere numeri da prima in classifica. Si riparte da una piazza che ha ritrovato la passione per questi colori. C’è solo da essere contenti senza nessun rimpianto”.
“Dobbiamo fare un enorme applauso a questi ragazzi e questa squadra che hanno fatto un campionato straordinario, nonostante la serata amara – spiega il direttore sortivo piceno Marco Valentini -. La partita era iniziata bene e potevamo fare gol. Il Benevento veniva da un momento negativo e dopo il gol, hanno spezzato la partita e smesso di giocare.
Si ripartirà da uno zoccolo duro, analizzeremo alcune situazioni contrattuali e valuteremo, le basi per programmare ci sono. La mancanza di Buchel? Questa squadra ha fatto le sue fortune sul gruppo sapendo colmare le lacune. Questo gruppo meritava di arrivare fino in fondo. Questa città non meritava di uscire così, ma continuare a credere in questo sogno.”.
“Il rammarico è tanto perché ci credevamo molto anche nei confronti dei nostri tifosi – dice il portiere del Picchio Leali -. Dionisi ha espresso parole nei confronti della squadra e i più giovani dovranno portarle nel loro futuro. Il Benevento ha avuto solo un’occasione per segnare. Poi, la sfida si è innervosita e non siamo riusciti a riportarla in carreggiata. Mi porto a casa una stagione ricca di emozioni dove siamo cresciuti molto, riportando l’entusiasmo nei tifosi entusiasti dopo anni difficili. Questa piazza merita tanto, tutti lo devono sapere. Io ho un anno di contratto qui e sono pronto per ripartire”