Si sono insediati i 30 componenti della nuova RSU dell’Area Vasta 5. Nella seduta hanno approvato il regolamento di funzionamento e hanno eletto tutti gli organismi.
Area Vasta 5: la nuova Rsu
Nella seduta di insediamento i 30 componenti della Rsu hanno eletto come coodinatore Paolo Grassi, con 19 preferenze sui 28 votanti. Paolo Grassi, esponente della CISL Funzione pubblica, è un infermiere dell’ospedale Mazzoni di Ascoli Piceno. Sarà affiancato dal vicecoordinatore Stefano Sudati (FP CGIL, infermiere dell’ospedale Madonna del Soccorso di San Benedetto del Tronto).
La Segreteria è composta da Paolo Villa, Francesco Massari, Luca Marcucci e Gianluca Aloisi della CISL FP; Stefano Sudati, Simone Clerici e Caterina Fiori della CGIL FP; Manuela Gagliardi della UIL FP e Fausto Menzietti
della FIALS.
Area Vasta 5: i problemi evidenziati dalla Rsu
La Rsu ha quindi esaminato i problemi realativi ai dipendenti dell’AV5, alcuni ritenuti gravissimi. A partire dalla “inaccettabile, discriminante, cronica carenza di risorse finanziarie – si legge in una nota diffusa alla stampa – che non consente neanche il pagamento delle indennità sancite dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro. L’altrettanto grave carenza di personale in quasi tutte le Unità Operative, con la conseguente compromissione dell’efficienza dei servizi, in particolare sanitari, cancellazione di riposi programmati, doppie turnazioni ed impossibilità di fruire regolarmente dei periodi di ferie durante l’intero esercizio finanziario con conseguenti estenuanti carichi di lavoro, non più sostenibili”.
“Di conseguenza – prosegue la nota – appare assolutamente imprescindibile la proroga di tutti i Contratti di lavoro dei dipendenti in servizio a tempo determinato, la copertura dei circa venti posti di coordinatore e delle 7 posizioni organizzative, vacanti da anni. Così come la definizione della procedura per l’attribuzione delle progressioni orizzontali e verticali”.
“La neo Segreteria ed i Segretari delle OO.SS. firmatarie del CCNL – la conclusione – si sono impegnati a
richiedere un tempestivo incontro con la Direzione Generale ASUR ed Area Vasta per affrontare, in tempi estremamente rapidi, tutte le problematiche sopra evidenziate. Nonché tutte le altre ancora sospese e quelle che saranno evidenziate nella prossima riunione dell’Organismo Sindacale da convocarsi in tempi parimenti rapidi”.
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