Economia italiana, in arrivo il Bonus da 200 euro. Una tantum per lavoratori dipendenti e autonomi, ma anche per pensionati con redditi bassi. Una decisione intrapresa dal Governo per combattere il caro vita.
Economia, com e quando arriva il Bonus da 200 euro
Una tantum da 200 euro è in arrivo per lavoratori e pensionati con redditi bassi per combattere il caro vita. Un contributo destinato a circa 28 milioni di famiglie. La misura è stata pensata per chi ha un reddito annuo inferiore a 35mila euro. Si aggiunge al taglio previsto per il 2022 dello 0,8% dell’aliquota previdenziale sui dipendenti pubblici. Nel caso dei pensionati, la cifra verrà erogata dall’Inps quasi sicuramente a luglio. Per i dipendenti l’accredito avverrà direttamente in busta paga probabilmente tra giugno e luglio. I datori di lavoro recupereranno la cifra al primo pagamento di imposta utile. Gli autonomi potranno invece attingere da un apposito fondo che verrà creato a breve.
Decreto energia e investimenti
Il Consiglio dei Ministri ha approvato un decreto-legge che introduce misure urgenti in materia di politiche energetiche nazionali, produttività delle imprese e attrazione degli investimenti. Nonché in materia di politiche sociali e di crisi Ucraina. Il provvedimento rafforza ulteriormente l’azione dell’esecutivo finalizzata a contrastare gli effetti della crisi politica e militare in Ucraina: energia, imprese, lavoro, enti territoriali e accoglienza e supporto economico. Nel capitolo lavoro e pensioni, è proprio riconosciuto un assegno per i lavoratori e pensionati con reddito inferiore a 35 mila euro per contribuire alle difficoltà connesse al caro prezzi.
Bonus sociale
Nello stesso Consiglio dei Ministri, il governo ha deciso di prorogare per altri tre mesi il bonus sociale. Un contributo creato per aiutare le famiglie in difficoltà con il pagamento delle bollette dell’energia. Il beneficio viene esteso ai mesi di luglio, agosto e settembre. La misura interessa tutti i nuclei familiari con Isee non superiore ai 12mila euro o non superiore ai 20mila per le famiglie con almeno 4 figli a carico.