Sono 830 le istruttorie presentate all’ufficio Sisma del Comune di San Severino Marche per la ricostruzione post terremoto. Il finanziamento delle pratiche private ha superato quota 160 milioni
A fornire le cifre all’Assise settempedana il sindaco, Rosa Piermattei. “La somma – ha sottolineato – sarà utilizzata per il recupero di 463 edifici. 262 sono interventi di ricostruzione leggera (importo di 38.725.392,59 euro) e 91 di ricostruzione pesante (importo di 71.705.065,26 euro). 108 sono interventi ex Ordinanza 100 del Commissario Straordinario (importo di 44.680.959,44 euro) mentre 2 sono ex Ordinanza 13/2017 (importo di 232.101,37 euro)”.
Delle 830 pratiche 381 fanno riferimento alla ricostruzione leggera di edifici classificati come B e C. Altre 239 sono relative, invece, alla ricostruzione pesante di edifici classificati come E. Ulteriori 197 pratiche sono relative all’Ordinanza 100 del Commissario mentre 13 sono relativealla ricostruzione post terremoto di immobili delle attività produttive. 54 richieste, infine, interessano la delocalizzazione di attività produttive (contributi per oltre 700mila euro).
“A San Severino Marche sono stati chiusi 325 cantieri – ha proseguito il sindaco Piermattei.- Di questi, 279 sono relativi alla ricostruzione privata, altri 3 alla ricostruzione pubblica. 43 riguardano interventi su proprietà che hanno fatto ricorso al Sisma Bonus”.
Ammontano, infine, a quasi 4 milioni di euro (3.955.649,21) gli interventi che riguardano gli edifici pubblici. Tra questi, dopo il recupero di Palazzo Governatori, Istituto Professionale Pocognoni, ex scuola di Stigliano, si è aggiunto quello del Palazzo Comunale.
Sempre in merito al sisma, il Comune sta procedendo al pagamento del Cas per il mese di marzo. Complessivamente sono 402 i nuclei familiari destinatari del contributo di autonoma sistemazione, per un importo complessivo di 310,814,51 euro.
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