La vertenza Navigator torna nelle piazze, ad Ancona davanti alla Prefettura come a Roma davanti al Ministero del lavoro. I segretari regionali delle Marche di Felsa Cisl, Nidil Cgil, Uiltemp Uil – rispettivamente Martina Cascino, Rossella Marinucci e Ignazio Di Chio – hanno diffuso la nota che riportiamo integralmente.
Navigator: mobilitazione generale
“Considerato il perdurante silenzio del Ministero del Lavoro sulla vertenza Navigator – si legge nel comunicato – e il mancato avvio del tavolo di confronto annunciato in piazza dal Ministro Orlando il 29 marzo scorso nonchè la mancanza di risposta da parte dell’assessore della Regione Marche Aguzzi alla reiterata richiesta di confronto in merito alla situazione lavorativa dei Navigator operanti nella regione Marche, si torna in piazza ad oltranza.
Queste le tappe finora definite:
• 11 aprile: proclamazione dello stato di agitazione di tutti i Navigator, con astensione dalle attività lavorative.
• 13 aprile: presidio presso la sede del Ministero del Lavoro sita in via Fornovo, con inizio alle ore 15.00. In contemporanea all’iniziativa di Roma, svolgimento di presidi presso le Prefetture territoriali: per le Marche, in Piazza del Plebiscito ad Ancona.
• 20 aprile: manifestazione nazionale a Roma.
Irragionevole e insensato il rischio di disperdere queste professionalità, formate e già operanti all’interno del sistema nazionale dei Centri per l’Impiego, proprio nella fase di avvio del programma GOL (garanzia di occupabilità dei lavoratori), finanziato dal PNRR. Basato proprio sull’ erogazione di Politiche Attive del Lavoro a lavoratori e lavoratrici a rischio di perdita di occupazione, disoccupati e inoccupati, fragili e svantaggiati.
TORNIAMO IN PIAZZA, CONTRO L’INDIFFERENZA E IL SILENZIO”.
Foto di copertina da Andrea Orlando.
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