“Amandola tiene alta la bandiera dei Sibillini e porta le eccellenze del suo territorio montano a Tipicità”. Potrebbe essere questo lo slogan che preannuncia la partecipazione della Città al Festival di matrice enogastronomica e culinaria. Uno dei più seguiti del Centro Italia.
Tipicità 2022: dal 2 al 4 aprile
Tipicità, dopo le edizioni passate condizionate dalla pandemia, prenderà il via a pieno regime sabato 2 aprile, per proseguire domenica 3 e concludersi lunedì 4. La Città di Amandola prenderà parte alla kermesse in ogni giornata, proponendo iniziative di assoluto livello. A salire in cattedra saranno le eccellenze dei Sibillini.
“Non potevamo mancare a questa edizione di Tipicità – esordisce il sindaco Adolfo Marinangeli. – Torniamo con rinnovato entusiasmo e grande voglia di partecipare, dopo il periodo complesso legato al covid. Riteniamo questo evento di grande importanza per chi, come noi, punta con forza sulla promozione turistica ed enogastronomica. Il nostro è un territorio che, da anni, scommette su turismo e rilancio delle eccellenze, vetrine come quella offerta da Tipicità sono essenziali per proseguire questo percorso”.
Tre giorni intensi nei quali i tesori dei Sibillini saranno al centro dell’attenzione.
“Proporremo un hub point – continua Marinangeli – dove i nostri collaboratori dell’Ufficio turistico metteranno a disposizione materiale informativo su Amandola e i Sibillini. Inoltre ci sarà la possibilità di ammirare i nostri paesaggi attraverso App innovative. E non mancheranno le degustazioni. Specie quelle dei prodotti tipici dei nostri monti, come marmellate, miele, yogurt, formaggi e tanto altro. Momenti centrali saranno i due eventi dedicati alle nostre eccellenze, che si svolgeranno nell’Area eventi Bio-creativi”.
Le Fregnacce di Amandola
“I due appuntamenti si svolgeranno la domenica – anticipa il Sindaco. – Il primo, alle 14.00, è ‘La Fregnaccia-eccellenza del territorio dei Sibillini’ e consiste nella preparazione e degustazione di questo piatto tipico. Che è la punta di diamante della cucina amandolese. Sarà un cooking show, nel quale il nostro chef e le ragazze della Pro Loco daranno vita alla “Fregnaccia”. Proponendola con vari accostamenti. Alle 16.00 sarà la volta dell’evento clou: la “Cerca e cavatura del tartufo in Italia” durante il quale esperti locali e nazionali del settore, insieme direttrice nazionale delle Città del Tartufo Brancadoro e alpPresidente dell’associazione Tartufai Mandozzi, spiegheranno l’antica e nobile arte della cavatura. Arte da poco riconosciuta Patrimonio Culturale Immateriale UNESCO. In chiusura, ovviamente si potrà assaggiare il rinomato tartufo dei Sibillini”.
I tartufi di Amandola
Tipicità riaccende i riflettori sul prodotto principe, sul “diamante di Amandola” e della zona montana. “Siamo orgogliosi – aggiunge il vice sindaco Pochini – del fatto che l’Unesco abbia riconosciuto questo titolo alla cavatura. Nel nostro territorio viene tramandata di padre in figlio e rappresenta, da molti anni, una vera e propria arte da custodire. E’ nostro dovere, come Città del Tartufo, diffondere e consolidare queste tradizioni, a partire dalle scuole. Oltre ad essere un prodotto tipico d’eccellenza, il tartufo insegna a conoscere la natura e il valore preziosissimo della salvaguardia dell’ambiente”.
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