Ricostruzione e rischio blocco cantieri, Giovanni Legnini ha annunciato l’intervento sul prezzario. Il Commissario straordinario alla ricostruzione sisma 2016 Giovanni Legnini, interverrà sui costi riconosciuti, non solo per i cantieri ancora da avviare ma anche per quelli in corso.
Ricostruzione, Legnini annuncia interventi per evitare il blocco dei cantieri
“D’intesa con il Governo prenderemo presto delle misure per evitare che i cantieri della ricostruzione si blocchino“. Lo ha detto il Commissario straordinario alla ricostruzione sisma 2016 Giovanni Legnini, partecipando all’Aquila al convegno “Ricostruire l’economia“. Un evento dedicato al pacchetto di misure per le aziende previste nel Fondo complementare del PNRR per lo sviluppo delle aree del centro Italia colpite dal sisma nel 2009 e nel 2016. Il Commissario ha spiegato che si interverrà sul prezzario, e quindi sui costi riconosciuti. Non solo per i cantieri ancora da avviare ma anche per quelli in corso. La prossima settimana, il commissario incontrerà i rappresentanti dell’Associazione nazionale dei costruttori edili (Ance) e i professionisti che operano nella ricostruzione.
“Lo scorso anno abbiamo ottenuto risultati molto importanti nelle quattro regioni colpite dal sisma con l’apertura di oltre 5.200 cantieri. Mi auguro che si possano replicare anche quest’anno, nonostante le enormi difficoltà, dovute soprattutto al fortissimo aumento dei prezzi, che abbiamo davanti. Dobbiamo evitare che quanto di buono è stato fatto in questi due anni per la ricostruzione, mettendo in campo tutte le risorse e le innovazioni procedurali possibili, sia vanificato“, ha concluso il Commissario Legnini.
Ricostruzione l’economia
L’evento che si è tenuto a L’Aquila è stato incentrato sul programma unitario di intervento di rilancio economico e sociale della macro-misura B. Intervento che prevede l’utilizzo di risorse complessive di 700 milioni di euro. Obiettivo sostenere il tessuto economico produttivo delle aree locali, attraverso un insieme di azioni dedicate e rafforzate rispetto a quelle ordinarie.
Nel documento di sintesi delle iniziative presentate all’Auditorium del Parco La dotazione totale è di 700 milioni di euro, e si riferisce alle sole imprese. Sono misure rivolte a migliorare le capacità competitive del territorio. Un sostegno agli investimenti che ha un fondo di 380 mln. Per turismo, cultura, sport e inclusione ci sono 180 milioni. Per la valorizzazione ambientale, per l’economia circolare e ciclo delle macerie, sono disposti 60 milioni. Infine per i centri di ricerca per l’innovazione sono stati stanziati 80 milioni.