Direzione Milano. “Come sempre i calzaturieri non si fermano, di fronte a nulla. Per noi il Micam è un appuntamento chiave all’interno di una campagna vendite che presenta molte difficoltà”. A parlare è Valentino Fenni, vicepresidente di Assocalzaturifici.
All’interno dei padiglioni del Micam di Fiera Milano Rho esporranno, dal 13 al 15 marzo, quasi 600 aziende e 850 brand.
Di queste aziende, cento sono marchigiane. “Il distretto fermano maceratese come sempre è il cuore del Micam. Sono 61 le imprese di Confindustria Fermo che esporranno, 28 quelle di Macerata, sette picene, una pesarese e una da Ancona” aggiunge Arturo Venanzi, reggente di Confindustria Fermo.
Nonostante le criticità, sono stati confermati i numeri dell’ultima edizione. “Sappiamo tutti che questo doveva essere il Micam della rinascita. Soprattutto dopo le lunghe trattative che avevano garantito, grazie al supporto di politica e Camera di Commercio delle Marche, l’accesso ai clienti vaccinati con Sputnik” proseguono i due imprenditori.
Il conflitto tra Russia e Ucraina ha però cambiato lo scenario.
“Assocalzaturifici – riprende Fenni – ha sollevato il problema degli aiuti alle imprese più esposte. È un tema che stiamo affrontando anche con i vertici della Regione Marche, che sta cercando uno strumento adeguato. Ma i tempi della politica non sempre sono quelli dell’economia. Per cui, in attesa di soluzioni, bisogna vendere. Il Micam è un’occasione, che si abbina agli showroom, grazie anche al piano di incoming di Assocalzaturifici che garantirà la presenza dei buyers più importanti. La domanda è con che spirito arriveranno i buyers? Gennaio e febbraio non sono andati bene a livello di vendite, la gente è preoccupata. Ma dobbiamo sperare e come sempre convincerli con la nostra qualità”.
Un Micam sempre più nel segno della sostenibilità.
“Non è più una sfida, è il presente – aggiunge Venanzi. – Come associazione stiamo lavorando per promuovere e rafforzare il marchio di certificazione Vcs (Verified and Certified Steps), che punta ai più alti standard di sostenibilità. Nei prossimi mesi partiranno percorsi di supporto per accompagnare le aziende e favorirne la certificazione. Vcs, tra l’altro è anche un software che indica i benchmark e le iniziative che permettono alle aziende di migliorare o costruire il proprio impatto di sostenibilità”.
Confindustria Fermo, insieme con Regione e Camera di Commercio, sarà presente con lo stand istituzionale nel padiglione 1, B10.