Tennis in Italia, il quarto sport per interesse. Oggi 4 marzo, giornata internazionale, ne celebra la rinascita e l’interesse nei più giovani italiani.
Tennis, cresce l’interesse negli italiani
Sull’onda degli ultimi successi dei tennisti italiani nel mondo, cresce l’interesse nei più giovani. Il giusto tributo a uno sport che in passato ha regalato grandi soddisfazioni e ora ne vive di nuove.
Introdotto nel 2013 in occasione del centenario della federazione internazionale, il World Tennis Day diventa l’occasione per ricordare i più grandi tennisti italiani di sempre. Allo stesso tempo anche una giornata per promuovere le attività nei circoli. Quest’ultimi tra Padel e ultimi successi in TV stanno vivendo un momento d’oro.
Tornando al momento attuale in questo giorno gli italiani celebrano i campioni contemporaneai come Camila Giorgia, Jasmine Paolini, Martina Trevisan, Lucia Bronzetti e Lucrezia Stefanini. Ma anche nel mondo maschile Matteo Berrettini, Jannik Sinner, Lorenzo Sonego, Fabio Fognini,Lorenzo Musetti e Stefano Travaglia.
I numeri
L’Italia conta oltre 2 milioni di giocatori. Si classifica come la seconda nazione per numero di coach e maestri, oltre 12 mila. Più della metà dei praticanti è concentrata in tre nazioni Cina, Usa e Germania. Queste tre rappresentano le principali potenze economiche dei continenti di riferimento per il mondo contemporaneo: l’Asia, il Nordamerica, l’Europa, in ordine di tennisti e non solo.
L’ITF sostiene l’accesso alla pratica sportiva nelle aree in via di sviluppo attraverso un fondo co-finanziato dai quattro tornei dello Slam. Negli ultimi anni, la Federazione internazionale ha investito oltre 11 milioni di dollari l’anno per questo programma. Un progetto che si articola tra eventi, prestazione, partecipazione, insegnamento, strutture.
Il primato
Il tennis è attualmente il quarto sport praticato in Italia per numero di tesserati. Si classifica dopo il calcio, la pallavolo, il basket e subito prima della pesca sportiva. Un primato però gli spetta, a livello di sport individuale e non di squadra è il più praticato.
