Musicultura, annuncia a sorpresa due ospiti d’eccezione alle Audizioni Live, due artiste amatissime dal pubblico, fuoriclasse della musica, del teatro e del cinema. Irene Grandi e Paola Minaccioni si esibiranno, rispettivamente, martedì 1 marzo e mercoledì 2 marzo prossimi al Teatro Lauro Rossi di Macerata.
Irene Grandi e Paola Minaccioni alle audizioni
“A noi piace concepire Musicultura come un luogo dove si esercita e si vive l’arte dell’incontro – spiega Ezio Nannipieri, direttore artistico di Musicultura. – Ed è bello che questo avvenga anche a livello intergenerazionale. Dopo Cristina Donà e la piacevole presenza di Mariella Nava, ecco due altre artiste che in ambiti diversi mostrano di saper coniugare talento, esperienza, curiosità e coerenza. E’ proprio rispecchiandosi in artiste come Irene Grandi e Paola Minaccioni che i giovani in concorso possono trarre ispirazione per dare basi salde alle loro carriere nascenti”.
Le audizioni live di Musicultura 2022
In attesa di Irene Grandi e Paola Minaccioni, continuano ogni sera, a ritmo serrato, le esibizioni dei sessantuno artisti al Teatro Lauro Rossi di Macerata.
Valerio Lysander di Roma, con i brani “Sandali” e “Il mio vestito più bello”, ha conquistato il favore del pubblico. Grazie agli applausi in teatro e ai like sui social si è aggiudicato la Targa Banca Macerata.
Valerio ha già pubblicato tre album a Londra dense di influenze del pop e folk anglofono. Ma non dimentica mai la canzone italiana e la musica classica: nel 2021 è tornaro in Italia ed è stato semifinalista del Premio Lunezia e finalista del Roma Music Festival.
“A Londra è più facile confrontarsi e scambiare idee tra musicisti – ha raccontato – così la mia musica hsi è giovata della commistione di molte culture.”
L’artista più applaudita della serata è stata Cassandra Raffaele di Vittoria (RG). Con la sua particolarissima timbrica vocale, un vero e proprio strumento naturale, ha offerto i brani “La mia anarchia ama te” e “ Sarà successo”. Cantautrice, street dancer e music creator, Cassandra ha collaborato con Brunori Sas ed Elio e le Storie tese. Ha pubblicato due album.
“La canzone ‘La mia anarchia ama te’ è un viaggio sentimentale – ha spiegato. – Un tuffo nel passato, nella musica che ascoltavo da bambina, per cercare risposte nel presente e affrontare il futuro con una proiezione che parte dall’essenzialità”.
Sul palcoscenico di Musicultura è arrivata anche l’onda travolgente del giovane Tsunami di Roma, che ha iniziato a scrivere brani dopo un periodo d’isolamento in ospedale. “Vedere la vita scorrere da dietro un vetro – ha raccontato – mi ha dato la forza e l’ispirazione per cominciare a scrivere canzoni”.
Tsunami ha proposto a Musicultura “La chiave di Andrea” e “Ce vorrebbe più tempo”.
Da Ravenna, Thomas in arte YO aka Ydra, classe 1999 si è esibito con: “TRAPsodia popolare” e “Nozze del buio”. Due brani dove mescola le sonorità del liscio, del rap, della trap con gli antichi canti degli scariolanti romagnoli. “L’idea mi è venuta ascoltando i racconti di mia nonna”, ha detto.
YO ha pubblica l’EP “Bad Boy In Love” nel 2016 e nel 2018 lo street album “Nebisnesiil”. Nel 2021 è uscito il suo primo album autoprodotto “Dì Notte”. E’ finalista del Tour Music Fest.
Il cantautore e polistrumentista milanese Elton Novara ha proposto “Gallarate Blues”, uno sguardo umoristico sul mondo frequentato dai giovani e “Termina qui”, l’amara riflessione sulle sensazioni sperimentate durante la pandemia.
Funambolico giocoliere di parole, Elton Novara nel 2014 raduna i sui primi EP nella raccolta “Lei ha perso il contatto con la realtà”.
Nel 2018 ha pubblicato il singolo “Papango” in feat con i The Van Houtens; nel 2021 l’album d’esordio, suo omonimo. Da quest’ultimo è estratto il singolo “Pizzapatatini”, talmente apprezzato dal pubblico dell’indie alternativo che porta alla nascita di “Orgasmatour”, il primo tour dell’artista.
Valentina Polinori di Roma si è esibita con i brani “Ci crederesti” e “L’amore è una cosa di cui non si parla”. Un attento lavoro di sintesi sui testi, un’operazione di sottrazione che nasce dalla volontà dell’artista di dare il giusto peso alle parole.
Valentina Polidori, dopo un percorso universitario tra Parigi e Utrecht, è tornata in Italia e ha pubblicato nel 2017 il suo disco d’esordio “Mobili”. Nel 2020 è la volta di “Trasparenti”.
Finalista al Premio Bianca d’Aponte, ha da poco iniziato a produrre da sola i suoi brani.
Gli spettacoli delle Audizioni live continuano tutte le sere al Teatro Lauro Rossi fino al 6 marzo, con esclusione di lunedì 28 febbraio.
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