Ascoli Piceno è una città ricca di storia e di monumenti: un patrimonio di inestimabile valore riconosciuto e apprezzato da tutti. Dai residenti e dai turisti. Un patrimonio che, però, ha bisogno di essere costantemente manutenuto.
L’associazione Ascoli Nostra segnala lo stato di incuria in cui versa uno dei simboli più importanti della città: la Chiesa monumentale di San Francesco, in Piazza del Popolo. Un bene di proprietà comunale.
Ascoli Piceno: per chi suonano le colonnine?
Riportiamo la nota diffusa da Ascoli Nostra.
Colonnine sonanti danneggiate, foto 1
“Per chi suonano le colonnine?
Le richieste di intervento urgente su danni riscontrati in manufatti riguardanti l’Amministrazione Comunale, sfortunatamente molteplici in quasi trent’anni di attività di Ascoli Nostra, purtroppo vengono spesso ignorate.
Eppure ormai è fuori dubbio che le nostre segnalazioni non sono motivate dal vile scopo di apparire sulle pagine locali, bensì generate da reale urgenza.
Più volte abbiamo segnalato lo stato precario delle colonnine “sonanti” del portale principale di San Francesco che sono spaccate in più punti e alcuni frammenti, staccati, sono andati perduti.
Colonnine sonanti danneggiate, foto 2
Un intervento di consolidamento è urgentissimo: non si può correre il rischio di perdere altri pezzi difficilissimi da ricostruire.
Sul portale di destra, invece, da anni la colonnina che sorregge il leone è stata coperta da un tavolato: quale sarà l’attuale staticità del pilastro? Viene costantemente monitorata?
Stesse situazioni allarmanti si trovano nel pozzo del chiostro (colonnine e fregi spaccati e pezzi perduti) e sotto la Loggia dei Mercanti (blocchi di travertino delle sedute distaccati).
Da notare che il complesso monumentale di San Francesco è di proprietà Comunale, quindi gli Amministratori sono doppiamente chiamati ad intervenire.
Cosa aspettano? Chi è il responsabile la cui incuria ha fatto perdere i pezzi mancanti?”
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Seduta nella Loggia dei Mercanti
