ASCOLI PICENO – “Troveremo una sede ad Ascoli per far sì che la facoltà di Scienze della Formazione di Spinetoli possa continuare a vivere, perché il Comune e la Provincia credono nell’Università”, ecco le parole del sindaco Guido Castelli e del presidente della Provincia Piero Celani pronunciate stamane in conferenza stampa, in merito all’effettiva impossibilità da parte del comune di Spinetoli di portare avanti il corso di laurea in Scienze della Formazione appunto. Incontro che oltre a chiarire la situazione economica in ambito universitario di alcuni comuni, è servito al Comune e alla Provincia per rispondere alle accuse mosse nei giorni scorsi dal capogruppo provinciale PD Emidio Mandozzi.
CASTELLI E CELANI – “Comune e Provincia, consci delle effettive difficoltà dei piccoli comuni, si sono candidati per offrire un sostegno concreto ad essi dando continuità al progetto Università – spiega il primo cittadino Guido Castelli – evitando così, conseguenze drammatiche a tutto il sistema. Quindi il capoluogo non ha scippato nulla”.
Sulla stessa lunghezza d’onda del sindaco, anche il presidente della Provincia Piero Celani: “Mai come in questo caso Comune e Provincia hanno svolto in pieno le loro funzioni. E’ paradossale come si venga accusati di aver fagocitato un territorio(Spinetoli), specie se l’accusa viene da fatto da persone che in passato non hanno saputo gestire al meglio la situazione università. Tale decisione è stata presa all’unanimità nell’ultima assemblea del Cup”.
SITUAZIONE DEBITORIA – Castelli e Celani hanno illustrato i motivi del perché si sia venuta a creare questa situazione. Nell’anno 2010 i comuni di Spinetoli e Offida, per l’Università, non hanno potuto pagare cifre pari rispettivamente a 110mila e 140mila euro. Per questi debiti è stata proposta una rateizzazione a 3 anni di 480mila euro per Spinetoli e di 360mila per Offida. Il comune offidano, avendo chiesto una rateizzazione a 30 anni(evenienza fuori legge), ha effettuato il recesso dal Cup. Tornando a Spinetoli, lo stesso sindaco Canala, nell’ultima assemblea dei comuni del Cup(tenutasi a fine novembre) ha dichiarato l’impossibilità da parte del comune di proseguire le attività didattiche. Attività che venivano svolte grazie al pagamento da parte del comune di Spinetoli di un affitto alla Casa di S.Maria.
PROCEDURA – Per l’anno accademico 2013/14, il sindaco ed il presidente della Provincia hanno delineato i possibili scenari. “Il Cup resta il primo riferimento, che si farà carico di alcuni oneri temporanei. Poi – spiega Castelli – verrà effettuata una ricognizione delle strutture presenti nel nostro territorio affinché venga trovata una sede adeguata alla facoltà di Scienze della Formazione”. Ricordiamo che annualmente per l’Università, il Comune di Ascoli spende 740 mila euro mentre la Provincia circa 860 mila euro.
