Infermiere dell’hub vaccinale fingeva di inoculare il vaccino per consentire il rilascio del green pass: 50 misure di custodia cautelare disposte dalla Procura di Ancona. L’infermiere e altre tre persone sono state arrestate, un avvocato è ai domiciliari.
Ad Ancona per false vaccinazioni
Arrivavano da Puglia, Emilia Romagna, Abruzzo, Lombardia e Veneto, oltre che dalle province marchigiane, per sottoporsi a false vaccinazioni e ottenere, così, il green pass: per 50 di loro sono scattate le ordinanze cautelari.
Nel dettaglio: l’infermiere, un cinquantenne di Falconara, un ristoratore di Civitanova Marche e due anconetani sono stati arrestati mentre un avvocato con studio in Ancona è ai domiciliari.
Per 45 persone è stato disposto l’obbligo di dimora nel comune di residenza con obbligo di presentazione alla polizia.
I quattro arrestati sono sottoposti a ulteriori indagini in quanto ritenuti intermediari nelle operazioni di rilascio dei falsi green pass.
La Procura di Ancona ha contestato i reati di corruzione, falso ideologico e peculato commessi in concorso con altri indagati.
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