Ferrari inaugura una nuova mostra al Museo di Maranello. “GT 2021, a memorable year” celebra l’anno più vincente della storia di Ferrari nelle competizioni GT.
Ferrari, anno record nelle competizioni GT
Un anno ricco di soddisfazioni, viene celebrato dalla Ferrari con una mostra a Maranello. In esposizione fino al 31 marzo 2022, una panoramica delle vittorie e dei titoli ottenuti dalla Casa del Cavallino Rampante. Attraverso immagini e filmati, offrirà la possibilità di vedere da vicino le 488 GTE di AF Corse che si sono imposte nel FIA World Endurance Championship. Per Ferrari, quello ottenuto al termine della Season 9 del WEC è il sesto alloro mondiale dopo quelli del 2012, 2013, 2014, 2016 e 2017.
Una stagione che ha visto le Ferrari impegnate nei principali campionati distribuiti sul pianeta. Al termine di essi l’albo d’oro del Cavallino Rampante si è arricchito di 23 titoli. Spiccano il Campione del Mondo piloti e Costruttori nel FIA World Endurance Championship con la 488 GTE e il successo nelle classi Pro e Pro-Am nel GT World Challenge Europe Endurance Cup con la 488 GT3 Evo 2020, in quella che è la serie più difficile per le vetture di classe GT3.
La mostra
Durante tutta la durata della mostra, all’interno dello spazio espositivo dedicato alla storia della Scuderia, sarà anche esposta la Ferrari 330 P3. Nello specifico, la protagonista della leggendaria edizione della 24 Ore di Daytona del 1967, con l’arrivo in parata delle tre vetture di Maranello.
I Musei Ferrari, quello di Maranello e quello di Modena dedicata al fondatore Enzo Ferrari, chiudono il 2021 con grande positività. La riapertura dei Musei dopo i periodi di chiusura forzata rappresentano un forte segnale di ripresa del settore turistico che vede, in modo particolare, una grande crescita del pubblico italiano (+70%) che si dimostra sempre più vicino ai luoghi di interesse del nostro Paese.
Prossimi appuntamenti
A livello globale si torna a correre subito. Il prossimo appuntamento, previsto dal 6 all’8, vedrà i protagonisti della serie asiatica affrontare il circuito di Yas Marina nello stesso weekend della Gulf 12 Hours. L’atto conclusivo, invece, si disputerà sette giorni più tardi, il 13 e il 14 gennaio, presso il Dubai Autodrome, contestualmente alla Dubai 24 Hours.