Ancona – L’arte e la storia salgono a bordo con Conerobus per una mostra: insolita per la location e irripetibile per i reperti che saranno esposti. “Tornati per tutti”, è una iniziativa che nasce dal lavoro della Soprintendenza alle Belle Arti in collaborazione con il Nucleo dei Carabinieri per la tutela del Patrimonio Culturale.
Mercoledì 29 dicembre, dalle 10.00 alle 16.00, sarà possibile visitare un’esposizione con una selezione di reperti archeologici e artistici precedentemente trafugati e poi sequestrati nel territorio marchigiano. Un’occasione unica poichè, terminata la mostra, tutto il prezioso materiale verrà riconsegnato allo Stato.
L’esposizione sarà allestita su un mezzo storico di Conerobus.
Saranno esposte, in particolare, opere sequestrate a Pesaro, a San Benedetto del Tronto, in Liguria e a Serra San Quirico. Tutti i reperti sono stati recuperati grazie all’attività investigativa dei Monuments Men dell’Arma dei Carabinieri di Ancona, uno dei 16 reparti specializzati in Italia. E sono stati ritrovati all’interno di abitazioni private o nei cataloghi di antiquari, pronti per essere venduti ai collezionisti. Detto per inciso: solo nel 2020 il Comando di Ancona ha recuperato oltre 3.700 tra beni d’antiquariato, librari e archeologici.
“Tornati per tutti” è un progetto didattico ed espositivo al quale hanno preso parte anche gli studenti del liceo artistico “Edgardo Mannucci”.
Per visitare la mostra sarà necessario esibire il green pass e indossare le mascherina.
Leggi anche Urbania: scoperte sepolture di età romana, I-II sec. d.C.