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Cittadella Ascoli le interviste: al termine della gara odierna, nella sala stampa del Tombolato parlano il mister bianconero Andrea Sottil e i calciatori del Picchio Gian Filippo Felicioli e Nicola Leali.

Cittadella Ascoli le interviste: parlano i protagonisti

“Non è stata una bella partita da parte nostra sotto il profilo della qualità e della pericolosità, ma c’è da dire che Leali non ha fatto una parata – esordisce così l’allenatore del Picchio Sottil -. Rimane il rammarico di due disattenzioni sui rigori evitabilissimi. Non capisco perchè e su questo ci lavoriamo tanto. Non ci fossero stati questi due episodi sarebbe stata una partita equilibrata. Dopo i gol non abbiamo avuto quella reazione che di solito abbiamo e questo non mi è piaciuto. Non è un alibi ma oggi eravamo incompleti. L’impegno c’è stato. Questo è un campo molto difficile, una squadra che da anni gioca un bel calcio e faccio i complimenti al Cittadella. Accettiamo il verdetto del campo e andiamo avanti. 

Questa battuta d’arresto non cancella la consapevolezza che stiamo facendo qualcosa di importante – prosegue Sottil -.  Dopo sei risultati utili consecutivi abbiamo perso contro una compagine che lo scorso anno ha perso la finale per andare in serie A. Ci mancano alcuni giocatori, tipo Fabbrini che manca da un mese e mezzo, Caligara ma non sono scuse. Tanti elementi che tirano la carretta da tanto tempo che magari in questo momento hanno acceso la spia rossa. Dobbiamo archiviare questa sconfitta e preparare al meglio la sfida contro la Cremonese”.

“Peccato che il mio ritorno è coinciso con una sconfitta, ma fisicamente mi sento abbastanza bene – afferma il terzino bianconero Felicioli -. Sapevamo sarebbe stata una partita a scacchi perchè loro adottavano il nostro stesso modulo tattico e secondo me non abbiamo fatto neanche così male. Non bisogna fare drammi, testa e bassa e lavorare per la prossima partita. C’è molto rammarico, ma siamo un gruppo forte e consapevoli di essere competitivi”.

“E’ stata una partita difficile, il Cittadella ci ha messo in difficoltà – spiega il portiere del Picchio Leali -. Difficoltà che dobbiamo analizzare e andare avanti e migliorare. Ci è mancato l’atteggiamento. Una gara decisa dagli episodi, sappiamo che gli episodi fanno la differenza nel calcio. Oggi abbiamo perso dopo una striscia di risultati positivi, non ci dobbiamo abbattere. Questa sconfitta ci deve stare la spinta giusta per affrontare al meglio le prossime gare”.

 

Foto fornita dall’Ascoli Calcio

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