ASCOLI PICENO – Rendere più vivibile e gradevole l’interno del penitenziario di Marino del Tronto, coinvolgendo giovani writers e disegnatori di murales. E’ il concorso “Coloriamo il carcere” presentato stamane presso palazzo San Filippo. Il progetto è promosso dall’assessorato alle Politiche Giovanili della Provincia di Ascoli Piceno e dalla redazione di “Io e Caino”. Il bando scade il 30 giugno.
IL PARERE DELLA PROVINCIA – Visibilmente soddisfatto del progetto in questione il vicepresidente della Provincia Pasqualino Piunti: “Abbiamo accolto con grande piacere questa iniziativa. Riteniamo che il territorio debba conoscere tutte le realtà esistenti. Coloriamo il carcere deve avere una duplice funzione: veicolare in modo lineare e nei giusti canali la realtà carcere e allo stesso tempo, usufruire della creatività dei ragazzi”.
LE SPERANZE DEL DIRETTORE – Convinta della bontà dell’idea il direttore della casa circondariale di Marino del Tronto Lucia Di Feliciantonio: “L’intento principale è quello di rendere più accogliente l’interno del carcere, soprattutto la sala colloqui spesso frequentata da minori. L’idea di coinvolgere i giovani della città è senza dubbio il valore aggiunto del progetto”. Il direttore chiude con un auspicio per il futuro: “Il carcere può essere rieducativo, l’importante è crederci e lavorare molto affinchè si raggiunga questo scopo”:
CORRIDOIO E SALE SOCIALITA’ – Le aree del carcere nelle quali verranno realizzate le opere artistiche saranno diverse. Dal lungo corridoio alle sale dedicate alla socialità, come la sala informatica. Fuori bando ma inserito cone primo intervento nel progetto, la decorazione della sala colloqui.
TEMA E MODALITA’ – Il tema di questa prima edizione di “Coloriamo il carcere” è la “Libertà“. La partecipazione al concorso è gratuita e prevede due sezioni: Graffiti e Murales. Gli artisti, di età compresa tra i 18 e i 35 anni, dovranno inviare i loro bozzetti con relativa domanda di partecipazione entro il 30 giugno. I detenuti prenderanno parte sia alla selezione, votando i lavori migliori insieme ad una commissione di esperti nominata dalla Provincia, che alla decorazione vera e propria. La domanda di partecipazione al bando è scaricabile dal sito www.provincia.ap.it/polsoc