Ascoli Parma le interviste: al termine della sfida odierna, in sala stampa hanno parlato gli allenatori Andrea Sottil e Beppe Iachini, e i calciatori bianconeri Marcel Buchel e Federico Dionisi.
Ascoli Parma le interviste, parlano i protagonisti
” E’ importante aver ottenuto il sesto risultato utile consecutivo che ci dà continuità – spiega l’allenatore dell’Ascoli Sottil -. Oggi gara interpretata bene, siamo stati all’altezza della situazione. Portiamo a casa un punto, non abbiamo preso gol, dettaglio da non trascurare. Al Del Duca stiamo affrontando delle corazzate, ma siamo una squadra che se la gioca con tutti e con grandi margini di crescita. Inoltre, mi sta piacendo molto la mentalità, quella di pensare partita per partita. Per quello che si è visto in campo, l’Ascoli meritava qualcosa di più, ha avuto le occasioni più nitide. Potevamo vincerla nei primi 30 minuti. Nell’ultima parte di match, abbiamo avuto una grande occasione, ma Buffon ha fatto il Buffon con un grande intervento.
Iliev sostituito? Perchè era stanco, non teneva tanto palla. Bidaoui è un giocatore che mi allunga la squadra e mi dà più equilibrio, ma Iliev ha comunque giocato una buona partita. Perchè l’Ascoli fa più fatica in casa rispetto alle gare in trasferta? Quando giochi contro Monza e Parma non è affatto semplice, non è un alibi ma è un dato di fatto, ma a livello di prestazioni sono molto contento”.
“La squadra oggi ha lottato e corso dal 1′ al 95esimo contro un Ascoli forte, che abbiamo costretto ad un certo punto a cambiare modulo perchè lo stavamo mettendo in difficoltà – afferma il tecnico del Parma e ascolano doc Iachini -. Sono da 9 giorni a Parma, abbiamo già giocato 3 partite, ma l’atteggiamento è quello giusto. C’è rammarico, abbiamo avuto occasioni importanti, dobbiamo guardare il campo non siamo riusciti a far gol, dobbiamo migliorare. Ascoli è un campo ostico, un pubblico che conosco molto bene e non è facile venire a giocare qua. L’emozione di tornare ad Ascoli? Qui è casa mia, fino a 21 anni prima di arrivare in prima squadra ero il capitano, tante gare sofferte, due anni di Serie A, gol importanti per la salvezza, insomma ricordi bellissimi e la pelle d’oca c’è sempre”.
“Il pareggio è giusto, anche se nel primo tempo c’è stato un momento in cui potevamo fargli male – dichiara il centrocampista bianconero Buchel -. Ottimo punto e ottima prestazione. Chiaramente, quando in casa non arrivano i tre punti c’è sempre rammarico, ma quel conta è la continuità di risultati. Loro hanno grandi giocatori di qualità tipo Vazquez su un campo abbastanza pesante. La differenza di risultati tra le gare interne ed esterne? Forse il motivo è proprio quello che cerchiamo tanto la vittoria ma non è mai facile”.
“Mi sarebbe piaciuto far gol per la squadra, meritavamo la vittoria – commenta il capitano dell’Ascoli Dionisi -. Sicuramente non abbiamo giocato una grande partita a livello tecnico, ho sbagliato tante palle anche io. Per giocarcela alla pari con tutti dobbiamo migliorare qualcosina, perchè sia con Parma sia con il Monza abbiamo concesso un pò troppo campo. La mia occasione nel finale? L’ho presa un pò sporca, quando ho visto che Buffon non ci andava con il piede mi ero quasi illuso di avercela fatta, ma poi di fronte ti ritrovi un portiere di quel calibro, ci sta fa parte del calcio. Nella ripresa abbiamo fatto più fatica, loro sono stati più padroni del campo. Dobbiamo rimanere umili, non guardare la classifica, saper soffrire e ripartire, questi dobbiamo essere, la serie B è questa. Arbitraggio? Ha tenuto una sua linea, forse l’espulsione di Salvi poteva essere evitabile. Prestazione sufficiente dell’arbitro, a mio avviso”.
Foto fornita dall’Ascoli Calcio
