Reggina Ascoli le interviste: dopo la splendida vittoria, parlano l’allenatore del Picchio Andrea Sottil e il match winner Abdelhamid Sabiri.
Reggina Ascoli le interviste: parla Sottil
“In questo stadio ci ho giocato, è un campo ostico, una squadra allenata bene da Mister Aglietti anche se sta attraversando un momento di difficoltà – afferma il tecnico piceno Sottil -.Sapevamo che sarebbe stata una battaglia e così è stato. Soprattutto nel secondo tempo i ragazzi hanno giocato una grande partita, i complimenti li meritano tutti. Il risultato è giusto. Siamo in un bel momento, la squadra sta crescendo di condizione, c’è alchimia tattica e nel gruppo, in tutto il team, non solo fra i calciatori. L’atteggiamento era quello di partire forte perchè conoscevamo la Reggina. Siamo stati bravi nello sfruttare quel calcio d’angolo. Il rigore? Per me non c’era il rigore. Non so Baschirotto dove avrebbe dovuto mettere le mani. Sabiri? Sa cosa penso di lui, per andare in A deve fare un anno da protagonista e giocare questo tipo di partita e non una o due così. E’ un giocatore completo”.
” Novembre è stato un mese molto importante per noi, non guardiamo la classifica, ragioniamo partita dopo partita, ora pensiamo solo al Parma – spiega il protagonista del match Sabiri -. Il gol? Assolutamente voluto, ci ho tirato. Tornando alla scorsa partita con il Monza sull’episodio del rigore, Dionisi mi aiuta molto, è un grande uomo e un grande capitano”.
Foto fornita dall’Ascoli Calcio
