Qualità della vita 2021: nella classifica annuale stilata dal quotidiano “Italia Oggi”, Parma si posiziona al primo posto. Nelle Marche, tutte le Province perdono posizioni: tra queste, Ascoli Piceno scende dal 5° al 27° posto, mentre Fermo scivola dal 18° al 44° posto.

Qualità vita 2021 Italia Oggi: Parma prima, Marche indietro

Dunque, la Provincia di Parma (nominata “Capitale italiana della Cultura” per il biennio 2020-2021) è la più vivibile, secondo la classifica sulla Qualità della vita elaborata da “Italia Oggi”, Università la Sapienza di Roma e Cattolica Assicurazioni. La Provincia emiliana effettua una scalata di ben 38 posizioni (dal 39° al 1° posto), seguita da Trento e Bolzano. Napoli e Crotone, invece, chiudono la graduatoria.

Il Sindaco di Parma Federico Pizzarotti ha commentato, su Facebook, il prestigioso risultato conseguito dalla città: “Siamo una delle città più solide e lungimiranti a livello economico. Questo, però, non è un punto di arrivo ma di partenza, per una città sempre più a vocazione europea e con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita dei suoi cittadini. Considero la classifica, come sempre anche quando non sorridono, un trend: che siamo primi oppure no, ciò che conta è il lavoro svolto, l’impegno e la dedizione dedicate alla città”.

Si registra, inoltre, un notevole balzo in avanti delle metropoli del Nord Italia: recuperano posizioni Torino, Milano, Trieste, Bologna e Firenze (che hanno affrontato l’emergenza pandemica, meglio dei piccoli centri). Tra le Province che perdono maggiori posizioni, ci sono Como, L’Aquila, Belluno, Udine, Varese, Rovigo, Prato, Benevento, Fermo, Rieti e Nuoro.

Il motivo di questo sconvolgimento, può essere ricondotto all’emergenza Coronavirus: le Province del Nord con più abitanti (tra cui la capolista Parma e le metropoli) hanno dimostrato maggiore efficienza nell’affrontare la pandemia causata da Covid-19, mostrando una maggiore resilienza rispetto alle città meno popolose.

Qualità vita 2021: lo squilibrio tra Nord e Sud Italia

Aumenta, invece, la distanza tra le Province del Nord e quelle del Sud Italia. Basti pensare che, tra le realtà del Centro-Sud, solo 7 Province sono nella prima metà della classifica (Perugia, Macerata, Ascoli Piceno, Ancona, Terni, Grosseto e Fermo). Al contrario, solo 10 Province del Nord sono nella parte inferiore della graduatoria (Vercelli, Rovigo, Prato, Rimini, Como, Asti, La Spezia, Imperia, Pistoia e Alessandria).

Un discorso a parte meriterebbe la Provincia di Roma, unica tra le metropoli italiane a restare fuori dal gruppo delle migliori, che perde quattro posizioni (passa dal 50° al 54° posto).

Qualità della vita 2021: come vanno le Marche

Nella Regione Marche, 2 Province su 5 si trovano nelle prime 30 posizioni (Macerata e Ascoli Piceno). Tutte le Province marchigiane sono in calo, rispetto alla classifica del 2020.

La Provincia di Ascoli Piceno scivola al 27° posto (si trovava al 5° posto nel 2020) e scende di 22 posizioni. Macerata si piazza all’22° posto (era 11^ e perde 11 posizioni). Ancona è al 39° posto (perde 7 posizioni, era 32^). Fermo è al 44° posto, con 26 posizioni perse (era 18^). Infine, chiude Pesaro-Urbino con il 56° posto (nel 2020 era in 49^ posizione, in calo di 7 posizioni).

Ecco la classifica completa di “Italia Oggi”, sulla Qualità della vita 2021.

Foto principale presa dal sito www.visit-parma.com

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Qualità vita 2021 Italia Oggi: Parma prima, Marche indietro

Qualità vita 2021: lo squilibrio tra Nord e Sud Italia

Qualità della vita 2021: come vanno le Marche