Ascoli Piceno – Guido Bianchini, ex dirigente della UIL di 69 anni, è il nuovo Presidente del Comitato consultivo provinciale dell’INAIL. Claudia Nicolai, di Confindustria, è stata eletta vice presidente.
Il Co. co. pro. dell’INAIL
Il Cocopro ha durata quadriennale: è composto da 21 membri, 16 rappresentanti delle parti social più uno degli artigiani, un funzionario del Ministero del Lavoro, un funzionario medico ASL, un rappresentante dell’Anmil e il Direttore dell’Istituto.
Ha il compito di formulare pareri e proposte su varie materie, dall’organizzazione dei servizi INAIL all’attuazione delle politiche sanitarie. Dalla tutela dei lavoratori infortunati ai conflitti, alle politiche di customer, al recupero crediti.
Ha anche compiti in materia di salute e sicurezza sul lavoro.
Infortuni sul lavoro nelle Marche: i dati
Nei primi nove mesi del 2021 nelle Marche sono stati denunciati 11.929 infortuni sul lavoro: +7.9% rispetto al 2020.
Gli aumenti maggiori si registrano nei trasporti (51.7%), edilizia (19.8%) e chimico gomma plastica (45.9%).
Nello stesso periodo, gli infortuni mortali sono stati 25 (-34.2%). Nel 2020 erano 38.
Nel campo delle malattie professionali si registrano 4.721 denunce, con un incremento del 41.9%.
Le denunce maggiori si registrano per le malattie osteo-muscolari (+49.2%); del sistema nervoso (39.6%); dell’orecchio (32.1%). Si registra una flessione del 27% per i tumori.
Infortuni sul lavoro nella provincia di Ascoli Piceno: i dati
Nella provincia di Ascoli Piceno gli infortuni aumentano da 1.317 a 1.525, con un incremento in valore assoluto di 208 casi (+15.8%). Sempre nei primi nove mesi del corrente anno.
Gli infortuni mortali salgono da 4 a 7 (+ 3 in valore assoluto e +75% in percentuale).
Le malattie professionali presentano 581 casi rispetto ai 365 precedenti (+216 in in valore assoluto e + 59.1% in percentiale).
Prevenzione degli infortuni
“Ricordo che l’Istituto – scrive in una nota il presidente Bianchini – ha approvato, nel Consiglio di indirizzo e vigilanza, il bilancio consuntivo che, anche per il 2020, registra un saldo positivo di quasi 1 miliardo e 600 milioni di euro. Somme che accanto a quelle già esistenti potrebbero essere dedicate alla prevenzione riducendo i costi per le imprese virtuose.
L’Inail ha in cantiere diverse iniziative di incentivazione in questa direzione. L’ultima in ordine di tempo riguarda il sostegno alle imprese che intendono migliorare il proprio sistema di sicurezza.
Dall’11 novembre le imprese che hanno concluso correttamente la fase di registrazione per l’Avviso pubblico ISI 2020, procederanno all’invio telematico delle domande. L’Avviso ha l’obiettivo di incentivare le imprese a realizzare progetti per il miglioramento documentato delle condizioni di salute e di sicurezza dei lavoratori rispetto alle condizioni preesistenti”.
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